lunedì 30 dicembre 2013

La mia vita con Leeroy Jenkins

DISCLAIMER
Post ad altissimo contenuto nerd

Sto facendo una cosa stupenda.
Guido AM alla scoperta del fantastico mondo RPG hack 'n' slash.

Sto facendo una cosa frustrante.
Accompagno AM nel fantastico mondo di Diablo III.

Premessa: di solito, giochiamo con la Wii.
Ma - paradossalmente - giochi per due persone che non siano legati allo sport o a minigiochini stupidi, davvero, latitano.
Quindi dopo tre sessioni del capolavoro Dokapon Kingdom e dopo aver sparato ad un mezzo miliardo di zombie, ho dovuto capitolare.
Bisognava passare ai PC, ed ho impiegato un anno per scegliere il gioco che potesse andare bene ad entrambi.
Doveva essere semplice, giocabile in due e senza tremila tasti da combinare.
Quindi ho escluso a priori NWN e WoW.

Diablo III sia, ed installo la demo.
Che sul mio PC scorre liscia e felice mentre sul suo inchioda che è una gioia ogni 30 secondi.
Scopro quindi che la sua scheda video va bene come fermaporte e che i 4 cores non erano stati sbloccati.
Giro su Amazon e le compro una superultramega scheda, pensando al massimo di montarla sul mio PC e di passarle la mia ottima 5850.
Scopro in fretta che la seconda opzione non è fattibile, ma sopratutto la scheda ordinata si dimostra essere danneggiata!
Evvivaaaaa! Rispedisci tutto e ordinane un'altra.
Questa, per fortuna, funziona.

Ora fila rapida e veloce, quindi si comincia a giocare!
Anzi no. Deve scegliersi un personaggio.
AM: " Che faccio? "
V: " Quello che preferisci. Mago, sciamano e cacciatore di demoni attaccano da lontano perché qualsiasi cosa più grande di una vongola li uccide. Monaco e barbaro sono fortezze da corpo a corpo, ottime per i principianti "
AM: " Allora maga "
V: " Hai presente che ho detto lontano? Dovrai premere questo tastino per fermarti e mitragliare qualunque cosa, ma sopratutto dovrai scappare. Tanto "
AM: " Maga "
Che ci provo a fare, mi chiedo...

Fa il personaggio, io mi siedo a fianco e le spiego man mano comandi, scappare, mappa, equipaggiamento, scappare.
All'inizio il gioco si svolge con il mouse, quindi tasto destro e sinistro.
Complicato per mia madre, basilare per un'informatica.
V: " OK, punta su quello scheletro e premi sinistro "
Parte una fireball.
V: " SINISTRO! "
AM: " Mi confondo "
VB: WTF!
V: " Ma che quarzo... pasi 10 ore al giorno con un mouse in mano! "
AM: " Non mi trovo "

Poi la situazione si complica, perché bisogna cominciare ad usare:
- TAB per aprire e chiudere la mappa
- Q per curarsi [ no, questo è scomodo davvero ]
- BARRA per chiudere le eventuali finestre
- 1 per lanciare un attacco speciale

Si, OK, non esattamente roba da quadrumani.
Tecnicamente non richiede il pollice opponibile.
Aggiungiamo che la mia tastiera non è esattamente semplice da utilizzare e che bisogna prenderci la mano.
Quindi tasti troppo sensibili, ed alla minima pressione partono mappe a caso o onde di gelo quando non c'è nessuno in 150 metri.
Ma ci sta. All'inizio ho avuto difficoltà anche io.

Il vero, grosso problema è la strategia.
Immaginatevi una partita di football americano, il meno steroidato si chiama Bubba e persa 140 chili di rabbia e furia.
A bordo campo, un dodicenne smunto ma con un bazooka.
Mentre i colossi stanno per caricarsi, il ragazzino invece di sparare una bella bomba si lancia in campo, punta il più grosso in mezzo a tutti e gli molla un pugno.
Come potrà mai finire?
Esatto. Con una lapide da lì a tre secondi.

Fino a quando al " assistevo ", tutto OK perché le intimavo io dove e quando scappare.
Ma quando giochiamo insieme...

Io le ricordo sempre che una esperta come Mika ripete: " Quando gioco la mia maga, devo essere una fottuta ninja o muoio in tre secondi "
Lei non è una fottuta ninja.
Neanche ci prova.

Ad un certo punto siamo in una sorta di deserto, mostri abbastanza coriacei ed alcuni stanno sottoterra per sbucarti nel sottocoda.
Neanche a dirlo ci caricano.
Classica mob, nulla di che, di gentaglia del genere ne abbiamo fatte fuori popolazioni.
OK, procedura standard aka mettiamo qualcosa tra noi e loro [ i miei adorabili beagle zombie ] e li trebbiamo in boh, 15 secondi.

AM: " Mi inseguono! "
V: " Ma chi? Non c'è ness "
E mi rendo conto che non è a fianco a me.
Sguardo alla mappa: un puntino azzurro vaga a caso.
V: " Torna subito qui e li sistemiamo "
AM: " Non mi riesco a curare "
V: " OK, dove sei che vengo a salvarti? "
AM: " Qui "
V: " Qui dove??? Ho millemila tizi intorno! "
AM: " Ecco. Sono morta "
V: " Allora puoi aspettare "
Finisco di eliminare gli ultimi e vado a cercarla.
Vedendo la mappa, ci metto almeno trenta secondi a raggiungerla!
Che per la cronaca sono davvero tanti.
V: " Cosa quarzo ci facevi qui? Eravamo un chilometro più in là! "
AM: " Mi seguivano "
V: " Mi è chiaro, ma perché ti seguivano? Eri vicino a me quando sono arrivati "
AM: " C'erano altri nemici sopra e sono andata ad attaccarli, ma erano grossi! "
V: " Da sola? Con altri alle spalle? Cosa ti ho detto finora? "
AM: " Umpf "
V: " No, ti ho sempre detto di stare lontana e di stare dietro ai cani! "

Perché io in quel momento me la vedevo.
AM: " Oh, che bello, degli XP con le gambe e le asce! LEEEEEEEEEEEROOOOY JENKINNNNNS! "
E non fatemi parlare del Macellaio...

lunedì 2 dicembre 2013

Valeren Abroad: Baghdad /3 - La lunga cena

Al termine del capitolo 2, la situazione era: io, AM, HN e HN_R finalmente giunti a Baghdad.
Strade dissestate, buche, palazzi semidistrutti e traffico caotico.
Come in TV.

Malgrado il lautissimo pranzo, decidiamo di cenare.
C'è infatti un posto tipico, amato dagli autoctoni, talmente adorato che gli emigrati in rientro spesso prima vanno a mangiare e poi passano da casa a salutare gli anziani genitori.
Come non andarci?
La specialità locale è una sorta di pita condita, quindi semplice e veloce da fare e da addentare.

Ore 19.45
Arriviamo a destinazione, ma non vedo il locale.
Forse perché davanti a me ci sono boh, cinquanta persone?
V: " Suonano gli Stones? "
HN_R: " No, è normale, è la coda. Vado io "
Si finge piccola furetta e si intrufola.
Torna un minuto buono dopo, trionfante e con un biglietto verde in mano.
HN_R: " Ottantasei! "
V: " Ottant... "
All'ingresso, qualcuno urla qualcosa e due tipi si fanno strada nella folla per entrare.
V: " Che ha berciato? "
HN: " Ventotto "
V: " E' la fine "
Cinque minuti dopo, altra chiamata.
A questo ritmo mangeremo tra ore.
Decidiamo quindi di fare un giro per la zona, che tra l'altro è quella che ha visto nascere e crescere il piccolo HN.

HN: " Qui venivo con nonna, qui accopparono Tizio, qui viveva Caio ed un giorno nessuno ne seppe più nulla "
V + AM: " ... "
Ci fermiamo davanti ad una stradina che pare un vicolo di New York ma più pericoloso.
HN: " E' questa è la famosa via che noi chiamiamo SpaccaBaghdad, che storicamente yada yada yada e che visiteremo nei prossimi giorni "
V: " Davvero? Sicuro? Perché io sono senza armatura in kevlar! "
Rientriamo verso la nostra cena, mentre chiamano un numero intorno al cinquanta.
C'è poco da fare. Ci appoggiamo al muro, osserviamo la fauna locale - tra cui alcuni turisti - e facciamo due conti.
V: " Uhm. Vedo trenta persone. Non possono avere preso un numero a testa! "
HN: " No no, è normale: la gente prende il numero e va via, torna un'ora e mezza dopo "
V: " Ma quindi è sempre così? "
HN: " Sempre "
V: " E perché? Questa è la vostra specialità locale, abbiamo incrociato altri millemila posti che la fanno "
HN_R: " Noooo! Mikhā'īl è il migliore, ha ingredienti unici, nessuno è come lui, sempre sia lodato! "
Che fai, discuti sulla fede?
Senza aver provato?
Dopo un viaggio di mezza giornata e la schiena che ha già chiesto l'intervento dell'ONU?
No, stai lì e taci.
Mentre guardi gente che ciondola, autisti che vivono con la mano sul clacson, persone che traslocano casa col motorino.
Portando una sedia per volta.
In motorino.
Io lo so: ero lì in coda a osservarli.

Nel frattempo:
HN_R: " OPS "
Brutto termine.
AM: " Perché 'Ops' ? "
HN_R sorride come una bimba scema che ha premuto l'autodistruzione e mostra il biglietto.
Spezzato un due.
V: " COMECAZZOESANTOCIELOPERCHE'? "
AM: " CI fanno entrare lo stesso, vero? "
HN: " Si, si, ci penso io. Ma dammi quel coso ".

Finalmente ci chiamano, e per fortuna non fanno storie sul biglietto.
Ci guardano come dei poveri mentecatti ma almeno ci lasciano entrare.
Tavolo sporco, con i resti del pasto di chi ci ha preceduto.
Cinque minuti dopo passano  pulire.
Ordiniamo: non che sia difficile, eh.
Ci sono tre possibilità!
E di tempo ne avevamo avuto...
Prendiamo tutti la pita con doppia farcitura.
Famosa in tutta Baghdad e oltre!

Un quarto d'ora dopo, finalmente, il Capolavoro giunge sulle nostre tavole.
A saziare le fameliche fauci!
E, lasciatemelo dire, ho mangiato pita ovunque.
Milano, Roma, Venezia, name it.
E ne ho trovate di equivalenti ovunque.
Parecchie, ben migliori.

Vediamo di capirci, ora.
Quando viaggio posso sorvolare su molte cose, ma su due non transigo: alloggio in ordine e cibo all'altezza.
Al momento siamo a 50%
Partiamo decisamente male.

lunedì 25 novembre 2013

Valeren Abroad: Baghdad /2 - Il Viaggio

Se andate sul De Mauro - Paravia, alla voce " Puntualità " troverete: v. Valeren.
Facile intuire come un ritardo di 3 minuti mi strappi un " Ma no, nessun problema " mentre i denti stridono.
Se sono più di tre minuti, beh, non fatelo.

Dobbiamo partire per Baghdad, e il mio amico autoctono Helmut Newton [ HN ] ci verrà a prendere in macchina a casa.
Ho cercato un posto dove lasciare la macchina a MI che fosse:
- comodo con la metropolitana
- non a strisce blu, nemmeno per un'ora al giorno
- non in un parcheggio a pagamento
- non imbucato in una qualche via di 30 metri che se poi non c'è posto sono inchiappettato
Guess what? Non c'è.
La bat-caverna si, ma il parcheggio no.
Quindi ci accordiamo che HN arriverà da me, lascerò la macchina in una stazione vicina e partiremo al volo per Baghdad.
Orario di partenza stimato: 5 AM
Orario della sveglia: 4 AM
Orario delle invocazioni: dalla sera prima.

4 AM
La mia sveglia fa il suo dovere.
Mi alzo, preparo una mini-colazione per AM, ultimo check dei bagagli.
Siamo pronti per le 4.50
Mando un messaggio a HN: " Buongiorno, servizio sveglia! "
Risposta: " Si certo che siamo svegli "
5.00 -> nulla
5.01 -> nulla
5.02 -> nulla
5.03 -> nulla
5.04 -> nulla

Smetto di giocare col gatto e riscrivo per avere indicazioni.
HN: " Eh, HN_Ragazza ha avuto problemi stanotte e si è appena alzata. Arriviamo per le 6 "
Seguirono strali di turpiloquio che portarono le anime dei peggio portuali a coprirsi le orecchie per non sentire tal abominio.

Alle 6 passate finalmente giungono.
Radiosi e solari. Loro.
Io sembravo un'eclisse bipede.
V: " Spostiamo la mia macchina, quindi seguitemi. Carico rapido dei bagagli che mi servono caffeina e zuccheri "
HN: " Se vuoi ci fermiamo al bar all'angolo "
V: " Noi non ci fermiamo prima della città dei tortellini! "

Pronti via, carico due minitrolley in una station wagon piena all'inverosimile e di più.
Non per modo di dire: il giorno prima, HN aveva anche comprato un baule da montare sopra!
V: " State emigrando? "
HN: " No, ma porto giù alcuni miei vecchi vestiti. Ho perso peso e non mi stanno più "
V: " Questa roba basta per un'emergenza umanitaria! "
HN: " No, è per il figlio di un'amica "
Non ho abbastanza forze per reagire, quindi mi abbandono sul sedile posteriore e faccio strada verso l'autostrada.
Al che...
V: " HN, ma questa tua supermacchina che ami carnalmente con millemila accessori... Il navigatore? "
HN: " Ho il cellulare "
Darwin, posso? COGLIONE!

Cinque minuti dopo
V: " HN_R, mi sembri in forma per una che stanotte è stata male "
HN_R: " Non sono stata male "
V: " ? Allora perché quarzo siete arrivati con un'ora di ritardo? "
HN_R: " Sono andata a letto quasi alle due "
V: " Capirai che è un problema tuo, sapevi bene che saremmo dovuti partire "
HN_R: " Dovevo mettere a posto la cucina, era un disastro "
V: " Che non avrebbe notato nessuno. Ma avete una cucina di due metri, come fai a metterci ore? "
HN_R: " Beh, ho notato che HN aveva fatto un disastro sul piano cottura "
HN: " Erano tre gocce di caffè! TRE! "
HN_R: " Quindi ho cominciato a pulire quello, quindi i piatti, poi il lavello, poi i pensili, poi il pavimento... "
Ragazzi. Per favore.
Le priorità!
Secondo voi a me frega qualcosa delle tre gocce di caffé?
Valgono un ritardo?
[ Hint: no ]

Continuiamo a viaggiare, HN_R dopo una manciata di secondi entra in coma profondo.
Discussioni animate, code, mie minacce ad uno di uscire per menarci, il suo telefono che squilla.
Niente. Morta. Le esequie si terranno alle 16.
Apre gli occhi quando entriamo in un'area di servizio ormai esausti.
Peccato che fosse la prima dopo una coda di mezz'ora, quindi tutti avevano avuto la nostra stessa idea.
V: " Prossima? "
Tutti: " Prossima "
OK, la successiva non era da meno.
Inoltre un maledetto autobus di vecchietti che ora sono tutti morti male ha pensato bene di:
- Fermarsi 15 minuti prima di noi
- Ordinare tutte le brioches disponibili
- Ordinarne ancora e bloccare tutta la produzione successiva!
Al prossimo cantiere a cui vi fermate, davvero, vi spingo dentro tutti e poi vi passo sopra con la ruspa.

Il viaggio riprende con HN_R che si riaddormenta il momento stesso in cui chiude la portiera.
Proseguiamo, sosta, cambio conducente [ HN_R ] ed io passo perché ho la schiena che manda fitte lancinanti.
Lungo il percorso incrociamo solo nove incidenti. Nove.
Quasi tutte gomme forate, ma anche una motrice ribaltata e spaccata in tre parti
Neanche avessero sparso chiodi e mine verso Baghdad.
Per fortuna nessun posto di blocco.

Prima di giungere al nostro albergo ci fermiamo in periferia, a casa dei genitori di HN_R, per svuotare la macchina che poverina non ce la faceva più.
Gente simpaticissima e adorabile, che ci fa gustare alcune specialità locali.
Per la sofferenza della coppietta che è a dieta.
Madre: " Dove siete alloggiati? "
AM: " $Albergo, $Zona "
Madre: " Ma che siete pazzi? E' un posto terribile! "
Frase che verrà messa agli atti.

Cinque ore dopo, passate quasi costantemente masticando o bevendo, finalmente giungiamo al B&B.
Soliti rituali, check dei documenti, ci consegna una mappa di Baghdad specificandoci quali aree evitare [ tutte ], quali sono pericolose [ tutte ] e di girare con borse strette al corpo, pochi soldi e prestando molta molta molta attenzione ai malintenzionati.
Mi diedero meno avvertenze per il Bronx.

E poi, via per la città che c'è da cenare [ !!! ]
[ Continua  ]

lunedì 18 novembre 2013

Valeren Abroad: Baghdad /1 - Il Prequel

OK, OK, non è esattamente Baghdad.
Ma andiamo con ordine.

Mi trovo a chiaccherare amabilmente con Trantor.
Primavera o estate 2013, grossomodo.
Contesto indefinito, ricordo certamente del cibo. Molto.

V: " ... E Mika negli States. Che invidia "
T: " Prima o poi dovrò andarci "
V: " Belli, meritano. Autoctoni a parte. Molti estremi, ma mi sono piaciuti "
T: " Ci sono così tanti posti ancora da visitare "
V: " Io un po' di mondo l'ho visto, mi interessa l'Asia "
AM: " Parigi "
V: " Non con me "
AM: " Umpf. Allora Venezia "
V: " Solo mentre affonderà, ed io starò sparando sui suoi marci resti con un mortaio "
AM: " Ci andrò con AM_Nonna allora "
V: " Buon viaggio. In compenso, a me manca Firenze "
AM + T: " Noooooo, come Firenze? Ma è bellissima, stupenda, in treno arrivi in poco "
V: " Vero, ma mai avuto l'occasione. E non è l'unico posto che mi manca "
AM: " Africa, Sud America... "
T: " Australia "
V: " Beh, si. Ad esempio Baghdad "
T: " Neanche io ci sono mai stata "
AM: " Nemmeno "
V: " Ho un amico di Baghdad, altro malato di fotografia. Tecnicamente può farci da guida locale "
T: " SIIIIIIIIIIIIIII "
V: " Posso sentirlo, periodo ipotetico per una settimana? "
AM + T, dopo svariati conciliaboli: " Da inizio ottobre alla prima di novembre "

Sento l'amico di Baghdad e accetta entusiasta, il periodo di inizio ottobre piace a tutti.

Arriviamo verso la metà di settembre, contattiamo T su Whatsapp che comincia le prove generali della supercazzola.
Del tipo " Cari vi adoro ma abbiamo scoperto che un appalto in scadenza poi non scade e se quei cento libri di cui a nessuno fotte nulla non vengono catalogati esce un Pikachu di settanta metri a divorare Piombino "
Quindi rinviamo un po'? Si si rinviamo ma " Cari mi spiace Ciappi e moscardelli ".
Mah. Starò invecchiando.
La stessa cosa si ripropone un altro paio di volte, poi a causa di terribili eventi che hanno colpito T [ no, niente Pikachu ] la sua presenza è definitivamente saltata.
Per capirci, preferisce andare in vacanza con questa gente che con me.
No, non sono offeso! Appena!

Ad ogni modo partiremo lo stesso.
AM si sbatte parecchio, si informa, sceglie vari hotel e B&B che poi mi gira come sempre in un file Excel che devo rifare da capo a piedi una volta superato lo shock.
Alla fine leggo i tremila pro e contro di tutti e ne scelgo uno che pare buono.
Certo, ha le sue stranezze.
Tipo l'ascensore a monetine, e se non le hai ti fai un alto numero di piani a piedi.
Stabilito luogo, periodo e tutto il resto non è che ci sia molto da fare.
Si aspetta il giorno della partenza!

[ Continua ]

lunedì 21 ottobre 2013

Neanche Diabolik o Lupin III

Io ipotizzo sia successo a tutti voi.
Prima o poi, appariva un attore / attrice o un musicista o un cartone animato, e cominciava il coro.
" Ma lo sai che sei uguale? "
E poi via di " Facci la battuta X " o " Canta il pezzo Y ".
Perché poche storie, la somiglianza era evidente.

Ecco, a me no. Mai.
Ho dei tratti atipici e davvero, non c'è nessuno che mi somigli.
Per sua fortuna.
Ciò non esime gli imbecilli dallo sparare minchiate a raffica.

Anno 200x che non me lo ricordo.
Sono al telefono da venti minuti a seguire la classica utonta che ha premuto un tasto ed ha sminchiato [ è francese ] tutto, dalla porta del garage al bagno del vicino.
V: " ... E quindi vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non mi scassare "
U: " Grazie grazie, ora non farò più disastri "
VB: Seeeeeee
U: " Ti chiedo un favore: puoi parlare con la mia amica qui? "
V: " Hell no Uhm, si, OK "
Amica: " Er... Ciao "
V: " Buongiorno a lei. Per quale motivo mi voleva parlare? "
A ad U: " Oh ma hai ragione! E' uguale! "
V: " ...? "
U ad A: " Te lo sto dicendo da venti minuti e non mi credevi "
V: " Io sarei qui eh "
A: " No ma lo sai sei troppo uguale "
V: " Si. No. A cosa? "
A: " Ma a Stefano Accorsi! "
Google time per capire che faccia abbia 'sto tizio
V: " Garantito, no "
A: " Si! Avete la stessa voce! "
VB: Tu sai anche che voce ha?
V: " Boh. Non saprei. Ma non me l'aveva mai detto nessuno "
A: " Dai ce lo dici che ti registriamo? "
V: " Che sei scema? Dire cosa? "
A: " Du is megl che uan! "
V: " S'è fatta una certa, arrivederci "

Che poi si potrebbe dire il telefono, la distorsione, i problemi di udito...
Ma la situazione peggiora.

Ho un amico da boh, circa quindici anni.
E' il primo momento che ci incontriamo e comincia a guardarmi fisso.
Ho la mia ragazza a fianco quindi sorgono perplessità sulla sua capacità di discernere l'ovvio.
Ci si vede altre volte, risate, poi parte il macigno durante una sessione di AD&D.
PdL: " Devo dirtelo. Sei uguale "
V: " A chi? "
Siamo tutti giocatori di ruolo, appassionati di videogames + anime + manga.
Può essere la qualunque.
PdL: " A Prince "
Silenzio generalizzato.
Una dozzina di occhi su di me.
Tutti gli occhi su PdL.
Corale vaffa meritato.
Io vi giuro e garantisco che da allora non ha smesso di ripeterlo: lui ne è profondamente convinto.

Passiamo a sabato scorso.
Cena e dopocena con PdL + ragazza, si parla di tutto e alla fine stiamo per andarcene.
PdL: " Aspetta, questa devo raccontartela! "
La sua ragazza già ride.
PdL: " Sono stato a trovare mio padre in negozio, e mi dice che è passato a trovarlo un mio amico "
Ragazza
PdL: " Gli chiedo quale, e lui mi risponde ' Quello che somiglia a Johnny Depp ' "
Ragazza: " No, perché tu hai un amico uguale a Johnny Depp e non me lo presenti? "
PdL: " E noi a pensare chi potesse essere. Tizio no, è biondo. Caio no, Ciccio nemmeno... "
Ragazza: " Neanche Ugo o Guendalino! "
Pdl: " Poi mio padre fa: ' Ma dai, quello che abita a CittàDiValeren! ' "
V
PdL + Ragazza, da qui all'infinito e oltre
AM

Nota fondamentale.
Ebbi modo, un anno fa, di parlare con la madre di PdL.
Mi disse che aveva preso da lei: assoluta incapacità di associare una fisionomia.
Al contrario del padre che invece è una macchina nel collegare volti e somiglianze.

lunedì 14 ottobre 2013

In spam we trust

Di solito, presto molta poca atttenzione allo spam via mail.
Elimino in modo rapido e preciso senza aprire nulla e un paio di volte la settimana controllo il junk folder.
Almeno il 99% della roba che ci trovo aveva pieno diritto di starci.
Però la mail è diventata abitudine, rimango sorpreso quando la gente abbocca a virus e phishing.
Sembra quasi che la selezione naturale sia andata in ferie.
Da tanto.

Ma sto divagando.

Il mio stupore si è manifestato con lo spam sul blog.
Questo blog.
Come molti, ho disattivato il captcha perché è un'idiozia che fa perdere tempo.
[ Qualcuna ancora non l'ha fatto, ma visto che sul suo blog ci passo solo io o quasi: se ti faccio pubblicità, mi fai questo benedetto favore?
Please? ]
[ Andatela a leggere perché è brava davvero, ma non perdete tempo a dimostrare di non essere un robot ]
[ Si anche io leggo zerocalcare, ma il post era stato scritto settimane prima della sua esilarante vignetta ]

Non ho avuto particolari problemi per parecchio, poi sono stato sommerso da un singolo spammer italiano.
Mah. Benvenuto nel cestino insieme ai fanboy.
Due click dopo, mi rendo conto che il blog ha un folder Spam che non guardo dalla notte dei tempi.
" Sarà vuoto ", penso io.
Penso male.

Ben sedici dei diciannove commenti hanno le carte in regola per essere regolari commenti.
Scritti bene, logici e con la punteggiatura.
Non fosse che sono in inglese.
Non fosse che sono by anonimous.
Non fosse che l'argomento sia decisamente sbagliato!

Classifica:

Aspirapolvere 8
Videogiochi 2
Fitness 2
GPS 1
XXX 1
Marketing 1
Viagra 1

Si, è vero, devo prendere un nuovo aspirapolvere.
Ma non sono fatti vostri.

Diciannove, dicevo sopra.
Ne avanzano tre.
Così divisi:

Cyberdeaf 2
Valeren 1

Hell yeah!
Questa idiotissima piattaforma è riuscita a mandare in spam non solo un messaggio di un'utente che sta qui da un millennio, ma addirittura un commento dell'autore!

[ Due minuti di applausi doverosi ]

C'è da dire che il periodo dei tre commenti è molto ravvicinato ed in quel periodo io scrivevo dal PC di casa di AM.
Quindi potrebbe esserci stato un inasprimento della sicurezza temporaneo, o un ingnegnere troppo zelante, o le cavallette.
O Murphy.
Si c'era lui.

lunedì 30 settembre 2013

Consiglia un libro

Post di pubblica utilità.

Mi sto trovando spesso nella condizione di chiedere o di offrire pareri sulla lettura di un libro.
Mentre fino a pochi anni fa si trattava di un'impresa quasi titanica di vagare per librerie alla ricerca del libro, ora con gli ebook è una passeggiata.
Anche per i libri in italiano.

Come dicevo, tra blog e Twitter richieste e consigli si sprecano.
Ma si [ dis ] perdono.
E non tutti hanno un immediato accesso al suggerimento.

Da qui l'idea, anche per inquadrare meglio i Pretoriani.
Indicate un libro, UNO, con relativo autore e possibilmente il genere.
Quando dico " un libro " non intendo una saga tipo Harry Potter.
Un. Libro.
Man mano li estrapolerò da eventuali commenti e li riporterò qui.

[ Non siete obbligati a partecipare.
Verrete solo etichettati come " illetterati " e messi alla stregua di " uomini e donne ".
Permanentemente ]

Il mio consiglio: Faust Eric, Terry Pratchett, fantastico / umoristico.
In pratica un perfetto ed esilarante parallelismo tra l'azienda moderna e l'Inferno.

P.S.: no Tolkien, no shades of gray.

EDIT
Ma cosa c'è di sbagliato in voi?
Cosa?
Ma cosa?
Se dico " un libro ", è facile no? Uno.
Non due, non settantacinque, non zero.
E se scrivo che non deve essere una dannatissima saga, voi non mettete una saga!


TitoloAutoreGenereByNote
Faust EricTerry PratchettFantasy / satiricoValerenNon è il primo della serie, ma si legge bene anche da solo
LittizzettoComicoImpiegataSclerata
Player OneErnest ClineFantascienzaLupo
Piccole indagini sotto il pelo dell'acquaJoe DunthorneVita vissutaMikiMoz
Le cronache di AmbraRoger ZelaznyFantasyGamaRosa pony!
Il buio oltre la siepeHarper LeeDrammaticoJane DoeA Kurandera è piaciuto molto
ElantrisBrandon SandersonFantasyGk
DuneFrank HerbertFantascienzaCyberdeaf
ChimairaValerio Massimo ManfrediGiallo, secondo WikipediaLa Folle
Liars and Outliers: Enabling the Trust that Society Needs to ThriveBruce SchneierSocio-economicoilcomizietto
HyperionDan SimmonsFantascienzaTrantor
UbikPhilip K. DickFantascienzamuadib
Educazione siberianaNicolai LilinAutobiografico drammaticoNightflyer
Il bosco delle volpiArto PaasilinnaNarrativa Kurandera
La nuvola neraFred HoyleFantascienza..::COlei::..
NebbiaMiguel de UnamunoNarrativa Tuma K
In PatagoniaBruce ChatwinDiario di viaggioUnknown
Il pianeta degli deiZecharia Sitchin FantascienzaMorbido
I reietti dell'altro pianetaUrsula K. Le GuinFantascienzaPinopork
Creature grandi e piccoleJames HerriotAutobiograficoShunrei
HyperversumCecilia RandallFantascienzaBosk
Senza rimorsoTom ClancyThrillerClark
L'occhio del purgatorioJacques SpitzFantascienzaGiuda
La strada per OmahaRobert LudlumThrillerRatMan
La fiamma della notteJack VanceFantascienzaZanglebart
La bambina di neveEowyn IveyNarrativa Astro
Ghiaccio-noveKurt VonnegutFantascienzaSergio Camici
Che fine ha fatto Mr YScarlett ThomasFantasticoSeamus
Flash ForwardRobert J. SawyerFantascienzaMika ElaNon c'entra una mazza con la serie! Nulla! Giuro!
X [Little Brother ]Cory DoctorowCyberpunkJackScaricabile dal sito dell'autore sotto Creative Common [ ENG ]
TimescapeGregory BenfordFantascienzakidpix
La fine dell'eternitàIsaac AsimovFantascienzabrinx
Un mondo da salvareSydney J. Van ScyocFantascienzabaskianConsigliato in originale: " Assignment Nor'Dyren "
FlashbackDan SimmonsFantascienzaAnonimo
The Ax - Cacciatore di testeDonald E. WestlakeGrottescoAnonimo 2
DaemonDaniel SuarezTechno-thrillerAnonymous
Il grande mondo laggiùRay BradburyRaccoltainterceptorAka: 34 racconti
Bay CityRichard K. MorganNoir fantascientificoAnonimo 3

lunedì 23 settembre 2013

Pop! goes the PC

Estate.
Mattina.
Ore 7.40 circa.

Io, la mia teiera, dei biscotti.

Sembra tutto normale - ma entro nella Twilight Zone.

Squilla il telefono di casa.
Di solito è un'allegra melodia [ si, davvero ] ma stavolta pare lugubre.
Non è normale che qualcuno mi chiami a casa a quest'ora.
Leggo il display: mio padre [ P ]
Inspiro. Espiro.
Metto una mano sul Necronomicon.
Rispondo.

V: " Cosa gli hai fatto? "
P: " Ciao, sono tuo padre! "
V: " Si. Lo so. So leggere. Ti ho anche già risposto. Ora fallo tu "
P: " ??? "
V: " Cosa. Gli. Hai. Fatto. "
P: " Di che parli? "
V: " Del tuo povero PC che non va. Che problema gli hai causato? "
P: " Nulla. Ma da un po' di giorni non apre Excel "
V: " Solo Excel? Mah, potrebbe essere una vaccata. Che errore ti da? "
P: " Nessun errore. Non lo apre "
V: " Strano. Nel task manager? "
P: " Boh. Non si apre neanche quello e faccio prima a spegnere "
V: " ... "
P: " Ci sei? "
V: " Mio malgrado. Ma il PC parte normalmente? "
P: " Si. Velocissimo come dopo il tuo ultimo intervento. Ma dopo no "
V: " Guarda che parte una volta sola, non c'è nessun dopo! "
P: " Beh, dopo non apre Excel "
V: " Gli altri programmi li apre? "
P: " No "
V: " Attendi in linea "

Afferro il cellulare, seleziono la prima chiamata rapida.
X: " Buongiorno Vaticano! Oh signor Valeren, quanto tempo "
V: " Buongiorno a lei. Sia gentile, chi è il santo del giorno? "
X: " Oggi è di turno San Guendalino "
V: " Bene, bene, ottima persona. Me lo potrebbe passare? "
X: " Mi spiace ma è impegnato. Gli lascio un appunto? "
V: " Si per piacere, gli dica che è urgente "

Torno da P.

V: " Tu hai presente la differenza semantica tra ' non apre un programma ' e ' non ne apre nessuno '? "
P: " A me serviva Excel, non pensavo che gli altri "
V: " Prova a supercazzolarmi e ti atomizzo. Vai al PC "
P: " E' spento e sto uscendo "
Mi sembra giusto
V: " Ne voglio sapere il meno possibile. Quando torni, accedi in modalità provvisoria e guarda se funziona "
P: " E se non va? "
V: " Ti cerco il numero verde dell'AMSA "

Passano alcune ore serene, poi risquilla il telefono con tono lugubre.
Se Luke prova a lamentarsi di suo padre gli cionco l'altro braccio - e non solo quello.

V: " Funziona? "
P: " Appare una schermata di DOS "
V: " Er... Cosa? "
P: " Modalità provvisoria. La scelgo ma appare una schermata di DOS. Scrivo XP ma non parte "
V: " Hold on, please "

Riafferro il cellulare.
Ultimo numero chiamato.
X: "  Buongiorno Vatic... Signor Valeren? Di nuovo? "
V: " Eh si X. Mio malgrado. San Guendalino si è liberato? "
X: " Mi spiace ma è uscito. Oggi non rientrerà "
V: " Comprendo. Ci sono altri santi disponibili? "
X: " C'erano Santa Tumebonda, San Peppiniello martire e San Gaglioffo ma sono tutti occupati "
V: " Uhm. OK. Chi sarà di turno domani? "
X: " San Mocassino da Forlì "
V: " Oh si lo conosco! Lo ricordo bene. Me lo può mettere in preallarme? "
X: " Nessun problema per lei, ormai è un nostro cliente affezionato "
V: " La ringrazio molto e buone cose "

Ed anche i santi del giorno li ho finiti.
Tanto vale portarsi avanti.

V: " Riavvialo normalmente e non parlare. Apri il task manager "
P: " Fatto "
[ In realtà si apre e si popola circa 5 minuti dopo ]
V: " Scommetto il mio gatto che hai wuauclt.exe al 99% "
P: " Er... Si. Tu come facevi a saperlo? E' un virus? "
V: " No, peggio. E' un padre che muove le dita a caso! "
P: " Quindi cosa devo fare? "
V: " Ora, rapido, perché non hai seguito le mie istruzioni? "
P: " Eh? "
V: " Perché sei andato contro a ciò che ti aveto ordinato di NON fare? "
P: " Eh? "
V: " Perché hai messo mano a ciò che IO ho modificato? "
VB: E come cazzarola hai fatto?
P: La solita frase odiata da chiunque. Tecnici, poliziotti, insegnanti, direttrici di coro: " Io non ho fatto nulla "
V: " Come no? Tu hai riattivato Windows Update quando io ti ho espressamente vietato di usarlo! "
P: " ... "
V: " E l'avevo disattivato! "
P: " ... "
V: " Dai dannatissimi processi "
P: " ... "
V: " Ora mi dici come e perché l'hai fatto "
VB: Specialmente " come ", che è la questione principale
P: " Era apparso un messaggio del firewall "
V: " ??? "
P: " Diceva che il sistema non era sicuro e di premere OK. Da quel momento è diventato lento "
V: " Non sarebbe stato carino dirmelo subito? "
P: " Come facevo a sapere che erano collegati? "
Giusto, causa ed effetto non hanno una correlazione.
Ecco perché c'è ancora chi crede all'immacolata concezione.

Nei pochi secondi successivi lo guido nel rimettere a posto il tutto, bloccare di nuovo WU dai processi con partenza = MAI [ di nuovo ] e magia magia magia Excel si apre.
Yeeeeeah!

Però una cosa è certa.
Lui, da solo, non sarebbe mai e poi mai stato in grado di far ripartire il processo.
E non mi risulta che il firewall mandi messaggi.
[ No, il centro sicurezza PC ha tutti i messaggi disattivati ]
Forse forse dovevo chiedere al santo del giorno di controllare la macchina per un esorcismo.

lunedì 16 settembre 2013

Sulla strada /2

[ Non serve il link, alla prima parte, vero?
E' il dannatissimo post precedente! ]

Passano alcuni giorni dalla parte /1, ed è una mattina che vede i nostri eroi in spiaggia.
Beh, un eroe. Io.
Poi l'aiutante AM e l'antagonista AM_N.

La giornata scorre tranquilla: mare pulito, bambini che scassano poco, vecchie in un angolo a ciarlare tranne una che canta troppo e male.
Secondo me dovrebbe dormire con tre cuscini sopra la faccia, ma cerco di dedicarmi al libro che è tutt'altro che semplice da seguire.

Verso mezzogiorno recuperiamo le nostre cose per avviarci a casa.
La strada del ritorno è estremamente semplice: la inforchi e poi ci sono tre rotonde fino a casa.
Però è lunga, circa 30 KM, ed è sempre ad una corsia per senso di marcia.
Di cui un lungo tratto in salita sui tornanti: quando davanti hai un Ape car o un bus, piangi sangue.

Mi carico come un mulo con ombrellone, zaino e borse e mi incammino verso la macchina.
Un minuto dopo mi giro e sono da solo.
Heigh-Ho! Heigh-Ho! A recuperarle andiam!
E le trovo felici e contente a ciarlare con altre duecentenni.
Di cosa, non lo so e non lo voglio sapere.
Un paio di minuti dopo finiscono.
E vanno dalla parte opposta.

V: " La macchina è di qua "
AM: " Si, ma Nonna vuole sciaquarsi i piedi dalla sabbia "
Diciamo che ci sono due uscite, parecchio distanti, e docce + lavatoi sono parecchio lontani dal parcheggio.
V: " Nulla in contrario. Ma non potevate dirmelo,  che nel frattempo spostavo la macchina e vi venivo a prendere? "
AM: " No però si in effetti but Nonna elponiva le olderische e quindi seguici "
Hanno scassato il quarzo, le olderische.

Con calma e chiaccherando finalmente si lavano, si asciugano, rimovono chirurgicamente ogni granello di sabbia e ci avviamo alla macchina.
Tempo di caricare il tutto e partire e... WTF!
Il bus carico di marmocchi, accompagnatori e befane è davanti!
Un branco di treenni scalmanati è riuscito ad organizzarsi e partire prima di noi!
Questo significa una sola cosa: quindici minuti extra di viaggio.

Ora, una nota a parte.
So cosa penseranno molti di voi.
" E che tte frega, che stai in vacanza? "
" Cosa saranno mai 15 minuti a 30 all'ora? "
" Ma goditela ed ascolta la musica! "
Al che rispondo, non in ordine:
1) Se fossi nato per andare a 15 all'ora sarei stato una lumaca
2) Io non guido: io posseggo la strada
3) Provate voi a stare 3 minuti 3 in macchina con AM_N e cercherete un meccanico che vi installi il NOX

Fossi un regista, mostrerei la seguente scena in una carrellata:
- Autobus enorme e colorato che procede a zig.zag ma mai oltre i 30
- Primo piano sull'autista dallo sguardo spento, QI = Vieri
- Microbi umani che corrono, saltano e cantano incitati da istruttori regrediti
- Reduci delle guerre puniche che spettegolano su Carlo Martello
- Una Clio che avanza a scatti e che cerca un varco inesistente sulla sx
- Un Dittatore con le fiamme nelle orbite e che muove le labbra senza emettere un suono. Una delle parole sembra " aleppe "
- AM che annuisce
- AM_N che parla, commenta, discute di cose che non sono del mio universo usando una lingua che capisco a metà e più per intuito

Seguo il bus in salita a debita distanza, sento il cruscotto guardarmi perplesso ed ogni tanto sul computer di bordo appaiono messaggi non consoni " Stai bene? Ti ricordi che l'acceleratore è quello a destra? Ho cinque marce, non tre ".
Però su queste strade non si supera, c'è poco da fare.
In piano ci sono accessi secondari dai campi praticamente ovunque, non c'è una strada dritta per più di 5 metri e bici / motorini / carretti vanno a 0.01 all'ora ma rigorosamente in mezzo ai cogl... alla strada che altrimenti gli amici non li vedono.

Finito il versante della montagna, si entra in un altro centro abitato.
Con le stesse regole di cui sopra  a cui aggiungere dossi costanti.
Ma non sapevate spianare, prima di costruire?

C'è un incrocio che permette di accedere ad una strada alternativa alla solita, che farà anche il bus.
Ma allunga di 2 Km, passa comunque in mezzo alle case, è una serie di curve ed è sconnessa.
In più non la conosco.
AM_N: " Prendi a sinistra che gli passiamo davanti "
V: " Non conosco la strada "
AM: " Noi si, non c'è problema "
AM_N: " Però devi andare veloce "

Però devi andare veloce
Però devi andare veloce
Però devi andare veloce  Però devi andare veloce 
Però devi andare veloce  

E' una sfida o un invito?

V: " Voi ditemi solo dove, quando ed in che verso girare "
Motivetto di Speedy Gonzales in sottofondo
Ci sono solo io, nessuno in senso contrario.
Devo solo fare attenzione alle millemila buche ed a eventuali suicidi che intendano uscire alla cieca.
Giusto per togliermi il dubbio lascio che sia il clacson a parlare per me mentre io ho un occhio alla stada ed uno al navigatore.
Marty Feldman wannabe.

Suddenly...
AM_N: " Gira! "
V: " Ci sono solo case "
AM_N: " L'hai passata! "
Stica! Inchiodo.
V: " Dove? Come? Preavviso questo sconosciuto? "
Intanto continuo a non vedere la strada misteriosa.
Fanculo al bianconiglio.
AM: " No, non è quella, ce n'è una migliore più avanti "
Vai Silver!

La scena successiva vede il nostro eroe rientrare in strada in modo molto poco ortodosso, ma davanti al perfido bus.
Di sicuro l'autista dallo sguardo porcino non si sarà neanche reso conto ell'epicità del momento.

[ Nessun veicolo, vecchia, bambino, AM o città è stato danneggiato nella realizzazione di questo post ]
[ Il fegato di Valeren sta lentamente rigenerando ]
[ Il tasso di incazzatura comunque non scende... ]

lunedì 9 settembre 2013

Sulla strada /1

Estate 2013, prima di tutti voi io e AM partiamo per il mare.
Destinazione: la sua terra di origine, nota ai più come " Puglia ".
E' una partenza strana: per la prima volta, in anni, non devo portarmi completo + x camicie + 2x cravatte per qualche matrimonio.
E già ci sarebbe da festeggiare!

Non servirebbe specificarlo, forse, ma arriviamo e appunto si festeggia.
Tanto.

# Day 1
AM_Father compie 60 anni, quindi megacompleanno con parenti e amici e boh, un quarto della nazione.
Diversi giorni prima...
V: " Devo portarmi un completo? "
AM: " No! Perché lo chiedi? "
V: " Sai com'è... Compleanno, occasione importante, forse passa anche la regina Elisabetta "
AM: " Ma va. Sarà in un agriturismo, con poche persone "
V: " Sicura? "
AM: " Sicura "

Il mio cervello fa quello che deve: assimila le nozioni e provvede e definire la situazione.
Poche persone = 10, 15
Gurdaroba = jeans e t-shirt
Fatto in 0.4 secondi.

Neanche a dirlo, il giorno prefissato comincio a vedere tutte le donne di casa tirarsi a lucido.
Scattano gli allarmi rossi.
V: " Che bel vestito, AM. Non l'avevi messo un paio di matrimoni fa? "
AM: " Si si, ti piace? "
V: " Of course. Peccato che io non abbia niente di lontanamente comparabile, qui "
AM: " Non ti sei portato nulla? "
V: " Vedi sopra "
AM: " Ti avevo detto di portarti una camicia! "
V: " No, non l'hai fatto. E sai che le porto in macchina appese quindi avresti notato l'assenza! "
AM: " Oh, umpf, tamarisci la nevissa che ora devo fare garlo. Io te l'avevo detto "
Evito di strangolarla perché prima vorrei pranzare.
Pessimo cibo, nelle caserme.

Stiamo per metterci in macchina quando AM mi blocca.
AM: " Noi non seguiamo loro, prima dobbiamo andare in un altro posto a dimafire le olderische "
V: " ??? Ho fame! "
AM: " Siamo in anticipo "
V: " Sono le 13 "
AM: " Appunto "
V_Stomaco: Groan. Me ne vado da solo eh!
AM: " E AM_Nonna viene con noi "
VB: Un fulmine. Ora. Voglio una morte rapida.

Beh, se si tratta di olderische...

Metto in moto e partiamo: io, AM & AM_Nonna [AM_N ].
V: " Dove devo andare? "
AM_N: " Verso casa di $Mai_Sentita "
V: " E chi ca "
AM, interrompendomi : " Vai a sinistra "
Passano alcuni chilometri.
AM_N: " Dopo dovrai girare a sinistra "
Guardo il navigatore, non si vedono incroci sulla mappa.
V: " Dove dovrei girare? "
AM_N: " Lì! Lì! Frena! Gira! Lì! "
Praticamente inchiodo in mezzo ad una provinciale, per fortuna senza nessuno dietro.
Alla mia sinistra un tratturo in salita ripida.
VB: Aspetta...
V: " Allora! Dopo significa, appunto, DOPO! Voglio gli avvisi PRIMA! E quella non è una strada, è una fot "
AM, interrompendomi again: " Vai, vai "
Devo specificare che l'incazzometro stava fondendo?

Mi inerpico su questa strada da capra di montagna con una Clio.
Diciamo che i mezzi che la frequentano di solito sono:
- trattori
- ruspe
- altri mezzi pesanti
- SUV
- ataviche Panda che tanto non hanno mai avuto ammortizzatori, e se anche si distruggono nessuno nota la differenza

AM: " Fai attenzione che la strada è a doppio senso "
V: " Non passano due biciclette "
AM: " Doppio senso "
V: " Io tiro dritto "
AM_N, indicando a caso: " Ecco, a destra! "
V: " Che? Cos...? A destra c'è un boschetto! "
AM_N: " E' dove vado a raccogliere asparagi con $Altra_Tipa_Mai_Sentita "
...
...
...
Note to self: mettere un coltello da caccia sotto il sedile.

Due minuti dopo, la strada si biforca.
Una Y perfetta: arriviamo dritti, poi o sinistra o destra.
Mi fermo.
V: " Dove devo andare? "
AM_N: " Di là "
V: " Cosa cazzo vuol dire ' di là '? Destra o sinistra? "
AM_N: " Di là, di là "
Mi giro con le mani che implorano di lasciarle fare.
VB: Aspetta...
V: " Non ci siamo. Dove? "
AM_N: " Destra "
V: " Visto che era facile? "

La strada prosegue, curvando e peggiorando.
Il Camel Trophy.
AM_N: " Va piano "
V: " Vado a 20 "
AM_N: " Va piano "
VB: Aspetta...
AM_N: " Buca "
V: " La vedo "
AM_N: " Buca "
V: " Come l'altra "
AM_N: " Buca "
V: " Lo. So. "
AM_N: " Buca "
AM: " Er... Nonna, smettila "
AM_N: " Buca "
VB: Vai
Ed io vado.
Scalo la marcia e butto giù l'accelleratore.
Ricordo ancora il salto in avanti.
AM: " Rallen... "
V: Grrrrrrrr in neanderthalese stretto
AM_N: " Rallen... "
AM: " Nonna taci "

Passiamo il tratto a 90, mentre aggiro le buche neanche fossi su uno skate.
Nel frattempo chiedo scusa alla mia povera auto tipo 100 volte al secondo.
Non un fiato fino all'arrivo e poi nel tratto fino all'agriturismo.

Vecchi.
Sono come i bambini.
Sembrano capire per un po', ma ricominciano se non li educhi.
Infatti, tristemente continua.

lunedì 22 luglio 2013

Co' 'sta pioggia e co' 'sto vento

Credevo, nella mia gioiosa ingenuità, di aver ormai persuaso i parassiti a non disturbarmi ulteriormente.
Illuso.
Hanno il cervello diviso in due lobi: memoria e denaro.
Il primo tende sempre a cedere spazio al secondo.

Ricapitolando, sono a casa a provare a farmi i quarzi miei - scrivere, montare mobili, insultare Seamus su twitter - quando trilla il citofono.
Maledetto lui e chi non me l'ha staccato.

Nemico 1: i Testimoni di Stocazzo
E basta, maledizione BASTA!
Non solo vi renderò illegali, col sequestro di quanto avete rubato, ma farò partire una class action per le enormi rotture di coglioni!
Giuro, per la prossima pasqua mi piazzo davanti ai citofoni con indosso questa e una mazza chiodata al fianco.

Ore 9 e spiccioli
Citofono: " Driiiin! "
V: " What? "
TdS: " Vengo ad annunciarle la Parola divina "
V: " Ne ho una io per te se non sparisci "

Giorno dopo
Citofono: " Ari-Driiiin! "
V: " Chi sei? "
TdS: " Conosce il vero messaggio dietro le sacre scritture? "
V: " Stai lì e aspetta "
Esco in balcone. Rientro.
V: " Siete in due, tu hai una giacca bianca? "
TdS: " Si "
V: " Eclissati o ti mando la risposta via balestra! "
[ No, non ho una balestra. Ma ora ho una validissima ragione per comprarne una ]

Un paio di giorni dopo, lascio immaginare...
Citofono: " Come mister Tally Man, tally me banana "
V: " ... "
TdS: " Pronto? Signor... [ legge dal citofono ] V? "
V: " Dipende "
TdS: " Commemoriamo il Funerale di Cristo"
V: " Sentimi bene. Ho finito le battute divertenti. Io vi faccio entrare, ma vi spacco le ossa. Non scherzo "
TdS: " Buona giornata "

Sono tre mesi che non li sento...

Nemico 2: Матушка Россия
Citofono: " Compagni dai campi e dalle officine "
V: " Se gh'è? "
C, probabilmente con due baffi a manubrio: " Compagno! Portiamo il giornale del partito! "
V: " Hai mancato il bersaglio di chilometri "
Neanche bisogna specificare che qualcuno comunque ha aperto?

Minuti dopo
Campanello: " PLIN PLON "
Guardo dallo spioncino: una ragazza, forse vent'anni, carina.
Ho imparato tanto tempo fa che le cose belle a me non capitano.
Non apro.
V: " Siiii? "
X: " Buongiorno, le porto il giornale del partito "
V: " Parmi ovvio. No grazie. Ma almeno il vostro marketing ha capito come fare "

Nemico 3: Mission
Squilla il citofono.
Da lì al mio PC sono 5 metri al massimo, faccio in tempo ad alzarmi che sento squillare anche gli altri nel condominio.
O è il postino, o è qualche rompibolle.
Torno a sedermi.

Passa un'oretta, suona il campanello di casa.
V: " Yeah? "
X: " Siamo in missione "
VB: Se sono vestiti così, gli mollo 50 euro senza fiatare
Guardo dallo spioncino: sono due tipi con una classica veste bianca.
No, ma bravi.
Distruggete i miei sogni!

lunedì 15 luglio 2013

Another NTSFuckup in the wall /3

[ Visto che avete l'attenzione di un gerbillo, prosegue da qui ]

Stanco e soddisfatto, caccio mio padre di casa.
PC riparato.
Casini vari superati con successo.
Dati persi: zero.
Difficile ottenere vittorie così piene!

Mattino dopo, cell. Sempre P.
V: " Tu stai chiamando per dirmi che va tutto bene "
P: " Stesso problema di ieri, schermo blu "
V: " Sono proprio contento di sapere che il PC sia a posto "
P: " ... No, si blocca "
V: " NO! VA BENE! Perché ieri funzionava, l'ho riavviato sei volte e non aveva problemi. Quindi o stai sognando, o stai trollandomi, o hai fatto qualcosa che assolutamente non dovevi fare e malgrado le mie indicazioni hai fatto lo stesso! "
P: " Fatto niente "
V: " La telefonata si autodistruggerà in 3... 2... "
P: " Ieri sera andava "
V: " Ieri. Poi? "
P: " Poi mi ha chiesto di fare degli aggiornamenti "
V: " Probabile. Io cosa ti avevo detto di fare? "
P: " Di non toccare nulla "
V: " E tu cosa hai fatto? "
P: " Beh, era XP e diceva che erano aggiornamenti critici... "
V: " Quindi tu mi hai deliberatamente ignorato "
P: " No "
V: " Non era una domanda "
P: " ... "
V: " Io non ho tempo, e non ho un XP in italiano. Fammelo cercare e poi sistemo tutto. Non so quanto mi ci vorrà, ma chiarisco subito una cosa: è l'ultima manutenzione che faccio "
P: " Ma "
V: " Ultima. O posso fermarmi prima, scegli tu "

Unica parola per definire il mio stato mentale: eccheccazzo.

Trovo un XP italiano che funziona, ma modificato in modo da contenere ogni driver SCSI esistente al momento.
Messo nel PC, impiega circa 10 minuti a caricarli in RAM e non servono a niente.
Ma quali rane vi gracidano nel cranio, porca miseria?

Arriva P + PC, collego tutto, ripristino il danno con una riga di codice.
Una.
15 secondi.

Entro in XP e per prima cosa abbatto in modo permanente e definitivo Windows Update.
P: " Cosa stai facendo? "
V: " Faccio in modo che questo PC sopravviva qualche altra settimana, sperando che tu non lo voglia aiutare nell'eutanasia "
Tanto XP è discontinued, l'hardware ha 5-6 anni e usi Firefox.
Che aggiorni IE9 a fare?
Perché è stato quello a corrompere il kernel!
Sempre detto che è peggio di un virus...

[ EDIT 20130719 ]
Come ha evidenziato Anonimo nei commenti, IE9 su XP non si installa a picchiarcelo.
Quindi era ovviamente IE8.

lunedì 8 luglio 2013

RIAPERTURA DEL BLOG

Fanfara, maestro...
Via alla cerimonia: il blog RIAPRE.







Ma non oggi.
Ancora ferie.

lunedì 1 luglio 2013

Questo non è il blog che stavi cercando

Grezzi pretoriani, deliziose pretoriane.
Ho un annuncio serio ed importante.
Il blog chiude.



Tecnicamente, è già chiuso.
Ma avevo scordato di impostare la modalità " ferie ".
Quindi, visto che non ho il tempo e che il segnale 3G ma schifo al cubo, vi beccate questo post e basta.
Nente prosieguo della storia .
Niente news.
Niente pony - a meno che Reyra non decida di fare lei qualcosa.

Statemi bene, mentre starete leggendo questo io sarò in spiaggia o in piscina o a preparare / bere mojito o a mangiare panzerotti o a sbranare carne di cavallo.

tl;dr
Ferie.
Non trattenete il fiato.

lunedì 24 giugno 2013

Another NTSFuckup in the wall /2

Eravamo rimasti al punto in cui il futuro dittatore, fervente sostenitore del " diversamente noleggiato ", attendeva che suo padre recuperasse il CD originale di XP - unica copia venduta in Italia.

CD che è sempre rimasto nello stesso punto, immobile, dimenticato, a prendere polvere per anni.
E che evidentemente ha deciso di andare a farsi un giro ad Amsterdam proprio oggi.

P: " Mi spiace, non lo trovo "
V: " ... Per una volta che potevamo risolvere tutto in secondi! "
P: " Non ci sono altri modi? "
V: " Te li avrei detti. Conosci nessuno che possa prestarti il CD? "
P: " No "
V: " Nemmeno il tuo edicolante, da cui ancora attendo il dodo? "
P: " Nessuno "
V: " Capito. Io in casa non ce l'ho e devo vedere se riesco a trovarlo online. Sperando che qualcuno l'abbia dimenticato in condivisione "
P: " Io che faccio? "
V: " Spegni il PC, continui a cercare e aspetti "

Riepiloghiamo.
Mi serve un XP pro, e dopo pochi click è in download a 600 KB.
Ottimo.
E' in inglese ma, per quel che devo fare, non mi sembra un enorme problema.
Però dovrà essere bootable, ossia che il PC dovrà essere in grado di farlo partire da solo.
E questo è un problema che, ai tempi, avevo sacramentato non poco per risolvere.

Impiego parecchi click e tanti minuti, ma il file sta ancora scendendo ed io ho tutto quel che mi serve.
Masterizzo e provo sul PC di AM: parte da boot. Yay!
Acchiappo il cell.

V: " Fatto. Ho il disco funzionante. Te lo porto domani sera? "
P: " A me serve urgentemente, situazione critica, fatture "
V: " Ormai è tardi. Fai un salto qui domattina col PC e lo riparo "

Giustamente, P si presenta alle 14
Ci saremmo visti alle 19
I was adopted.

P arriva con PC, mouse, tastiera e monitor a tubo catodico dal modico peso stimato in due tonnellate.
V: " Quel coso lo lasci in macchina! "
P: " E come fai a vedere? "
V: " ... Lo collego al mio monitor o a quello di AM? "
P: " Si può? "
V: " Certo. Mi servono solo del nastro adesivo, un coltellino svizzero e tre puntate di MacGyver "
In compenso, aveva dimenticato il cavo di alimentazione del PC.
Che mica serve, quello.

Procedura: schiaffa il CD, avvia il morto, premi R per accedere alla console di ripristino, scrivi un dannatissimo comando Copy e riavvia.
Cinque minuti anche se non hai il pollice opponibile.

1) Schiaffa il CD -> Fatto
2) Avvia il morto -> Fatto
3) Premi R per accedere alla console di ripristino -> Dove cappero si è nascosta l'opzione?
Posso scegliere l'unità su cui installare [e c'è solo C, niente partizioni ] oppure posso partizionare.
In alternativa, posso piallare.
Unica altra scelta: uscire.

Uhm.
Riavviamo. Magari...
Macché. Uno ci spera sempre.
P: " Che succede? "
V: " Non ne ho idea. L'unica opzione che non fa danni è scegliere l'unità "
Il mio pensiero: scelgo l'unità C, poi mi chiedi cosa io voglia fare - riparare, cancellare, installare.
Pensiero di chi l'ha progettato: " Hai scelto ed ora Sotomayor! "
A schermo, una serie di scritte che mi piacciono davvero poco.
Download ed espansione di files?
SWF?

P: " Tutto a posto? "
V: " Temo di no. Credo proprio di no "
P: " Lo interrompo? "
V: " Potrebbe essere addirittura peggio. Ormai lascialo andare "
P: " Di preciso, che sta facendo? "
V: " ... ... ... Sta reinstallando XP "
P: " Ah, OK "

OK?
OK???
Ho appena detto che sta mettendo un nuovo sistema operativo sul tuo, con ottime possibilità di rendere inutilizzabili i programmi che hai installato nonché piallare via tutte le fatture, i preventivi e le relazioni di cui non hai un backup e mi dici " Ah, OK "?
Siete strani, voi utonti.
Potete perdere tutto senza fare più che una smorfia, ma se l'icona delle risorse del computer non è quella che avevate prima pretendere assistenza immediata.
Voi.
Siete.
Sbagliati.

P: " Quindi... "
V: " Eh. Non lo so. Non ho idea di cosa stia facendo o perché "
P: " Un nuovo XP "
V: " Già "
P: " Non è un problema "
V: " ... ... ... "
P: " Ma si, anche se è in inglese non importa. Lo conosco "
V: " I programmi. I tuoi files "
P: " Tanto rimangono, o si recuperano "
V: " Come? Sei allergico ai backup! "

Niente. Non si scompone.
Io confido esclusivamente sul fatto che XP localizzi, quindi crei un folder " Documents " invece di " Documenti " e non infastidisca.
Però non mi è chiaro, perché diavolo non ha rilevato che c'era già un XP sopra?

Il CD finisce di riversare dati e riavvia.
Boot, mi chiede di scegliere tra XP Pro ed XP Pro.
P: " Che è? "
V: " Ciò che speravo! Quello vecchio c'è ancora, ma il CD non se ne accorgeva "
P: " Quale bisogna avviare? "
V: " Boh, scegliamo il primo... "
BSOD.
V: " Scegliamo il secondo "

Riparte, completo l'installazione buttando dentro parametri a caso e sono dentro.

Due click e mi rendo conto della mostruosità avvenuta.

Vecchio XP, installato in C:\Windows
Nuovo XP, installato in C:\WinXP

P: " Perché l'hai installato lì? "
V: " Io? Mi hai visto scrivere qualcosa? Ha fatto tutto di testa sua! "
Grazie al quarzo che non mi rilevava l'altro XP: lo cercava ad un path che non c'entrava una cippa!
Ho poi scoperto cosa aveva combinato chi ha creato l'ISO, ovviamente senza uno straccio di disclaimer o di txt.

Almeno questo è assodato, quindi si passa al check della situazione.

Come ipotizzato, il vecchio folder " Documenti " non è stato lontanamente calcolato ed è lì felice e contento
Bene

Posso sotituire il file danneggiato in C:\WIndows con un banale copia e incolla, senza passare dalla consolle 
Molto bene

Noto l'assenza di un " Molto male " , o anche di un " Maluccio ".
O Murphy è altrove, o...

Riavviamo il PC, scelgo il primo XP nella lista, ed appare il vecchio desktop di mio padre pullulante di gatti e icone.
P: " Ottimo! Finito? "
V: " No, ho parecchio da fare "

Cancello il folder XP appena installato, non senza alcune maledizioni, e tutti gli extra appena aggiunti.
Disattivo anche Windows Update, dato che ormai non arriva nulla e in alcuni casi l'errore iniziale era stato a causa di un aggiornamento andato male.
Modifica al file del boot e via, rimane solo da installare la famosa console da CD in modo che sia sempre presente al boot.

V: " Allora... Clicckety click click vai e uccidi "
PC: " Neanche se mi spari "
V: " ? "
PC: " XP italiano, ma CD inglese. Non se ne parla "
Male
Ma poteva andare peggio.

Spiego la situazione a mio padre, che nel frattempo non si è staccato dalle mie spalle un solo secondo e non perdeva occasione per chiedere se fosse un virus.
Raccatta tutto, saluti e sparisce.

Tempo previsto: 5 minuti
Tempo reale: un'ora e mezza.

Cosa? Finito?
Io ho detto che era finito?

[ Purtoppo... Continua ]

lunedì 17 giugno 2013

Another NTSFuckup in the wall /1

Son qui, pacifico, a cercare un modo per tirare giu Torchwood in qualità eccellente senza metterci un millennio.
Il cellulare decide che sarebbe meglio un'alternativa.
Tipo frantumarmi i BIP.

Ma chi, chi, chi può disturbarmi di giovedì mattina alle 8.30?
Mio padre.
Domanda scema, la mia.

V: " Cos'ha il PC? "
P: " ??? Come fai a saperlo? "
V: " Riconosco i problemi da come squilla il cell. Che hai fatto? "
P: " Non parte più. Arriva al logo di XP, carica, poi appare per mezzo secondo uno schermo blu e riparte. All'infinito "
V: " Come da domanda sopra, che gli hai fatto? "
P: " Nulla "
V: " Grrrrr "
P: " Stavolta davvero nulla: è saltata la corrente e non è più ripartito "
V: " Modalità provvisoria? "
P: " Provato, ma non cambia "
V: " Ah. OK, strano ma potrebbe essersi corrotto qualcosa. Però mi serve sapere cosa c'è sullo schermo "
VB: Ottimo, dobbiamo solo dirgli come bloccare il PC all'avvio per disabilitare il reboot. Mezz'ora e tante bestemmie, metto su il caffé
P: " Il codice di errore è C000026C"
V: " Eh? Cos... Ma in mezzo secondo? "
P: " Ho fatto un filmato col cellulare "
V: " ... ... ... OK. Andiamo oltre. Stai lì e fammi cercare "

Le dita scorrono veloci sulla tastiera, grazie Google grazie.
P: " Non ti ho letto il resto del messaggio "
V: " Bene, perché sono dati inutili. Non me ne faccio una mazza "
P: " Allora, sono... "

Discutiamone.
Se dico che non mi servono, forse non mi servono.
Tre fottutissime parole.
Non.
Mi.
Servono!

P: " Allora, sono... "
V: " Uffff. 0x00000000 per due volte "
P: " Come fai a saperlo? "
V: " Perché sono dati che non servono. E' così per tutti quello che vedo! Ascoltami porca pupazza! "

Leggi leggi, la quantità di quarzate è a livelli eccelsi.
I soliti che consigliano di formattare, o di disinstallare i driver audio / video.
Che mi piacerebbe capire come disinstallarli visto che non si entra a piangere.

Però trovo un thread molto interessante, dove sembra che la soluzione ci sia anche se un filo complicata - ma certamente fattibile!
Il problema è che bisogna agire dall'esterno: l'errore, infatti, indica che ad essere partito è solo il dannatissimo kernel!
Come dire ad un paziente: " Lei sta benissimo, a parte che il suo cuore si è fermato venti minuti fa ".

P: " E' un virus? "
V: " Eh? No! Perché dovrebbe? Non è mai lupus! "
P: " ??? "
V: " Lascia stare "
P: " Allora la scheda madre? "
V: " Cosa ti ha fatto di male? Perché dovrebbe essere colpa sua? E' solo il kernel a donnine "
P: " Devo formattare? "
V: " IO ti ho detto che devi formattare? No! Quindi zitto, cuccia, fammi leggere e non inventare frasi! "

Il padre utonto.
Ma che ho fatto di male?

Ad ogni modo, la soluzione è di sostituire il file corrotto con un backup che lui ha di certo perché lo fa XP in automatico.
Bisogna accedere dalla consolle di ripristino, che è sul CD di XP.
E questo non è un problema, perché P ha il CD originale.
Si. Adottato. A questo punto mi pare chiaro.
Un CD hanno venduto, che non fosse associato all'acquisto di un PC.
Ce l'ha lui.
Microsoft ancora gli manda il calendario e gli auguri ogni anno.

V: " Ce la caviamo in cinque minuti. Prendi il CD, inseriscilo e ti guido "
P: " OK, dammi due secondi che lo prendo "
Trenta secondi.
Un minuto.
Due.
Tre.
V: " Yuuuuhuuuuu? C'è nessunoooo? "
P: " Non trovo il CD "
V: " Come non lo trovi? E' grande, ha la custodia M$, l'ho sempre visto sul ripiano sopra il monitor vicino alla stampante! "
P: " Infatti... "
V: " L'avrà fatto cadere un gatto. Guarda dietro "
P: " Non c'è "
V: " Senti, tu cercalo. Non hai una casa enorme. Quando l'hai trovato chiamami "

Dieci minuti? Seeeee....

[ Continua ]

lunedì 10 giugno 2013

De vermibus

Se credete che i lunedì siano una brutta cosa, beh, questo era nella top ten.
25 febbraio 2013, anzi 20130225.
Mai visti numeri peggiori. Neanche in " Lost ".

Dopo aver passato il pomeriggio a chiedermi come si potesse essere così imbecilli, ed a tirare pugni a qualunque cosa non avesse quattro zampe, ho stabilito dei punti fermi.

1) Una sorpresa su tre ce la mette nel qulo
2) Il diritto di voto andrà quietamente abolito, e sostituito con un esame annuale di abilitazione
3) Fare la coda in posta, comune o CAF per il rimborso dell'IMU comporterà la soppressione eterna della tessera elettorale, dodici frustate e qualche ceffone [ tanti ]
4) Vedi punto 3) per chiunque guardi Rete4 per più di quindici secondi consecutivi

Basta con i vecchi rincoglioniti che, tra delirio e telenovelas, ci trascinano in profondità in un lago di escrementi.
Davvero. Basta.
Io sono per la Natura, le ho dato tanto.
Ora per favore te li accogli sottoterra?

Chiaramente non ci sono solo loro.
Ovunque, questo terzo di infida insidia è ovunque.
Nascosto.
Occultato.
E ce ne fosse stato uno che abbia avuto il coraggio, anche su Twitter, di ammetterlo.

Poiché la giornata era già su pessimi binari, si aggiunge il fatto che era pure in programma una cena con A.
Chi l'ha visto al raduno capirà il mio dolore.

Andiamo al cinese in quattro: io, AM, lui & consorte [ C ].
Niente cani, per evidenti ragioni.

La cena procede bene, c'è pochissima gente.
Un tipo con un volto da alieno - tipo Alf ma senza peli - mangia da solo, sempre con gli occhi sgranati.
Ad un altro tavolo tre operai, nel 2013, si divertono a provare le suonerie del cellulare ed a vedere i filmati di qualche loro figlio che strepita.
Sono troppo affranto anche per guardarli male.

A: " Quindi questi hanno disdetto il servizio di mail presso di me perché non gli funzionava "
V: " Beh, io stesso ti ho segnalato problemi di invio "
A: " E' diverso: si lamentavano che, scrivendo tizio@sito.com la mail non arrivasse "
V: " ...? "
A: " Il destinatario era tizio@sito.it "
V: " Non vedo il problema. Cambiano gestore, spendono di più, si trovano con lo stesso problema e tornano. Al doppio "
A: " Pensavo al triplo "
V: " Non essere esoso... "
C, guardando il cellulare: " Uff, ha vinto il nano "
V: " Ho ancora il fegato a pezzi. Ma ci pensate? Un terzo! "
AM: " ... $Insulti_in_idioma_stretto "
A: " Che coglioni "
V: " Tanto so che l'hai votato. E' nel tuo range politico "
A: " Ma un quarzo! Io ho votato $Molto_più_a_dx "
V: " Rimane il fatto che uno su tre ci ha affondato. Tu no, io e AM no, rimane C "
C: " ... "
V + AM + A: " ... "
C: " ... "
V + AM + A: " ... "
C: " ... "
A: " Tu hai votato $Tizio di $Molto_più_a_dx come ti ho detto io, vero? "
C: " Beh, si, cioè io lo volevo votare, poi sono arrivata in cabina e... "
V: " E...? "
C: " Si "
V: " Si cosa? "
C: " Cioè no "
A: " Non puoi averlo fatto "
V: " Qui. Al mio tavolo! "
C: " ... Non ricordo... "
A: " Come non ricordi? Siamo andati stamattina! "
C: " Allora no, non l'ho votato "
V + AM + A: Questo
C: " ... Io non... "
V: " Andiamo "
A: " Andiamo "

Guardatevi sempre intorno.
Essi vivono, sembrano come noi ma hanno un pugnale da piantarci nella schiena.
Fai del bene alla comunità: trovali, rassicurali, dagli una rivista patinata e gettali in un vulcano attivo.

[ Non ho letto di omicidi nel comasco, quindi deduco che A abbia fatto tutto in silenzio ed il cadavere sia in fondo al lago ]

lunedì 3 giugno 2013

Dictator wannagrow

Ormai credevo di averci fatto l'abitudine.
E' una situazione strana: quando sono a lavoro, o tra conoscenti, non ho alcun problema a essere ascoltato o considerato.
Magari minacce e imposizioni aiutano. Però, di norma, tutto è lineare.

Il problema sono gli sconosciuti.
Per loro, io sono un adolescente.
OK. Non sono alto, passo di poco i 170.
Ma a tutto c'è un limite!

Un mese fa circa, pomeriggio infrasettimanale.
Ero comodamente in casa vestito in tenuta standard - jeans, t-shirt, maglione.
Non è che mi metta in giacca e cravatta per poi prendere in braccio il gatto!

Stavo cercando di risolvere un problema di programmazione quando suonano alla porta.
Uhm. Strano. Atipico.
V: " Chi sei? "
X: " Salve, sono sono il rappresentante della $Aspirapolveri [ R ]
Di norma, in questi casi si dovrebbe rispondere di impiccarsi levarsi, ma visto che qui sono tutte casalinghe rimba e parecchie sono anziane, voglio capire chi ho davanti.
Se sei un truffatore prima parla con me, da bravo.
Apro ed è un 50-55enne normale, da solo, sicuramente italiano.
Con la faccia da venditore porta a porta.

V: " Grazie non mi serve. Ho un Roomba "
R: " Sicuro? Guarda che è un ottimo prodotto "
V: " Lo conosco, ma ripeto che non me ne faccio nulla. Ci pensa il mio e senza che io faccia fatica "
R: " Ah... Quindi per una dimostrazione? "
V: " No "
R: " Capisco. Quand'è che torna la mamma? "
La mamma?
Mia madre sta a Milano e io vivo fuori casa da oltre 15 anni!
V: " Cisonosoloioporcadiquellaputt "
E chiudo per evitare di mandarlo al diavolo.
Ma dai. La mamma!

Passano un paio d'ore, risuona il campanello.
Guardo dallo spioncino ed è ancora lui.
Apro.
V: " Cosa? "
R: " Ciao, la mamma è tornata? "
V: " Ho trenta + X anni! "
R: " ...? "
V: " E VIVO DA SOLO! "
Sbatto la porta insultando lui, il suo oculista e la mia fisionomia.
Lascio immaginare sia AM che mia madre quando ho raccontato l'episodio.

Purtroppo, non è finita.
Oggi 24/02/2013, sotto una copiosa nevicata io e AM andiamo al seggio a votare.
Rapida coda, lascio la carta d'identità e la tessera elettorale all'addetta [ A ].
A: " Il signore puà votare "
VB: Solo perché ancora non ho imposto la dittatura, altrimenti col BIP
Presidente di seggio: " OK, queste sono le tre schede... Senti A, ma il signore può votare per tutte? "
V: " Si. Pertutteporcadiquellaputt "
AM, ridendo: "E' più grande di quanto sembri! "
PdS: " Sa, sembrava davvero così giovane... "

[ Senato, età minima per votare: 25 anni. Grazie ma basta ]

mercoledì 29 maggio 2013

Quasi in fase di ritorno

Intanto, via le quintalate di spam.
Che oltre a quelli pubblicati, c'erano oltre 200 commenti filtrati dal sistema.

Proprio a dimostrare che i captcha servono a rompere i coglioni a noi ma non ai bot.
Ed ancora forza Yattacan!

E qualcosa lo scriverò.
Forse forse, lo pubblicherò anche!

P.S.: No. Non sono diventato padre.
O madre.
O li diventerò in futuro

lunedì 11 marzo 2013

Valeren, poeta

Ho già scritto di un matrimonio tenutosi a latitudini pre-tropicali con temperature che non dovrebbero esistere su questo pianeta.
Parte 1 e Parte 2, per chi non avesse molta memoria e/o voglia di cercare.
Ora, un piccolo antefatto.

AM ha una sorella ed un fratello.
Tale fratello, ossia lo sposo, è un bravo ragazzo ma un po'... sopra le righe. Esuberante.
Avrei altri termini ma finirei col dormire in balcone - e sta nevicando.

Tale è la differenza caratteriale con la moglie che AM + Sorella_AM le fecero una promessa: " Se te lo sposi, ti facciamo una statua ".
Perché lei abbia accettato io ancora non lo so, ma una promessa va rispettata e il duo cominciò ad informarsi su come farle un busto in cartapesta.

Potrei scrivere parecchio sul fatto che non c'era una foto decente una della ragazza, e che il primo risultato sembrasse più il busto di Belen.
Ma lasciamo stare questo punto.

Una sera, a cena.
AM: " Sai il busto...? "
V: " Come no "
AM: " Ci servirebbe il tuo aiuto su una cosa "
V: " Non ho il minimo senso artistico, senza contare che è a centinaia di Km. Cosa dovrei fare? "
AM: " Pensavamo che sarebbe stato carino aggiungere una poesia "
V: " ... Siiiiiiii? "
AM: " E tu sei bravo a scrivere "
V: " Questo è certo, ma non scrivo poesie dalle elementari "
AM: " Eddai "
V: " Ed ero obbligato "
AM: " Basta una poesia piccina picciò "
V: " Hai presente che ho fatto l'ITIS? Non conoscete proprio nessuno che abbia sprecato 5 anni al classico? "
AM: " Non sanno scrivere "
V: " Prenditela con il sistema scolastico, ma non so che farci "
AM: " Spreca giusto 5 minuti! "
V: " Argomento? "
AM: " La sposa "
V: " E dove gliela inviamo? "
AM: " La attacchiamo sotto al busto! "
V: " Ricordo male, o è previsto che venga esposto in sala dove un centinaio di persone andrà a vederlo / toccarlo / fotografarlo? "
AM: " E' un problema? "
V: " No no, produco meglio sotto pressione "

Bene.
Ho un incarico che non so da che parte iniziare a svolgere, specifiche non definite e tempi di consegna brevi.
Certe volte casa e lavoro sono la stessa cosa!

Passano alcuni giorni.
AM: " Hai scritto qualcosa? "
V: " Due parole due. Sto cercando l'ispirazione "
AM: " E che ci vorrà mai, per una poesia? "
Qui il mio cervello ha prodotto alcune risposte, tra cui:
1) " Allora fatevela voi e non scassate le bolle "
2) " Devono aver detto la stessa cosa a Bondi "
3) " Google: canti + goliardici + osteria "
La scelta è andata sulla 4)
V: " Cerca di capire, mi servono argomenti su cui scrivere "
AM: " Parla di lei, no? "
Ho in casa Lapalisse.

Dopo altri giorni non fruttosi, sforno l'unica soluzione plausibile.
Un aiku in perfetta metrica sui suoi capelli, paragonati a un onda o al vento.
Lei infatti ha una chioma riccia enorme.

AM + SAM: " Non va bene! "
V: " Come no? E' perfetto, 5 + 7 + 5 "
AM: " Così però parli solo dei capelli "
V: " E' un aiku, non un'enciclica! E' breve e monotematico "
AM: " Dovresti citare anche altre cose, è troppo breve e gli invitati non la capirebbero "
VB: Gli invitati possono tornare a vedersi il TG4 per quanto me ne strasbatta i testicoli del loro parere
V: " Io. Non. Ho. Argomenti. "
AM: " Prendi i suoi altri tratti salienti "
V: " OK. Ha due bocce così, enormi. Se vuoi che scriva una poesia su quello, no prob. Ho internet. E di certo gli invitati riuscirebbero a capirla! "
AM: " Meglio di no. Però la poesia deve essere più semplice, facile e più lunga "
V: " Ma non doveva essere attaccata sotto al busto, tipo didascalia? Tre righe mi sembrano perfette "
AM: " Ma proprio no! Matrimonio grande, busto grande, poesia grande "
VB: Orchite grande... Check

Certo. Perchè io sono la reincarnazione del Leopardi e del Tasso.
Avrò anche ragione io a non offrirmi mai volontario?

Visto che sono competitivo a livelli incalcolabili, ho deciso che bilanci e report potevano aspettare ed ho passato un'intera mattinata a scrivere, scrivere, scrivere.
Risultato: un mostro di tre quartine, endecasillabi perfetti, rime ABBA e non ricordo che altro.

Invio il componimento.
AM + SAM: " Non va bene! "
V: " Cosa, ora, cosa? "
AM + SAM: "E' troppo lunga! "
V: " Ammazzo una, poi prendo l'aereo ed accoppo l'altra. Fatevene una ragione perché non cambierà "
AM + SAM: " Potresti accorciarlo? E riscrivere questa parte? Ed aggiungere questo? "
V: " No, no, no. Ma di certo potete farlo voi "
AM + SAM: " Ma l'hai scritta tu "
V: " Appunto. L'ho scritta così, e così rimane. Fatevene una ragione "

L'opera è stata poi stampata e posta sotto il busto di Belen.
E l'animatore del matrimonio ha ben pensato di declamarla, senza mai averla letta.
Aggiungiamo che per via dell'accento stretto non ha preso una sillaba una come avrebbe dovuto.
Aggiungiamo che gli mancavano alcuni denti.
Avrei fatto meglio con l'osteria numero cinque.

giovedì 28 febbraio 2013

Per voi analfabeti del terzo millennio

Vi imploro.
Finitela.
E datemi nome e numero della vostra insegnante delle elementari, che la faccio incarcerare.


" Ho dato un biglietto a Carla " 
diventa
" Le ho dato un biglietto "
Le.
Le.
Ripetete con me: Le.
E' un fottuto pronome, dovreste averlo imparato a sei o sette anni.
Perché non riuscite a fare una quarzo di distinzione tra " gli "  e " le "?

Maschile: A lui -> Gli
Femminile: A lei -> Le
Generico, plurale -> A essi / ad esse -> Loro

Ho dato a Mario -> Gli ho dato
Ho dato a Carla -> Le ho dato
Ho dato a Mario e Carla -> Ho dato loro

Cosa c'è di difficile? Cosa?
Scrivetemelo: cosa?

Ogni volta che usate " Gli " per il genere femminile, io muoio un po' dentro.

giovedì 24 gennaio 2013

Le citazioni incolte

Non sono Umberto Eco.
E nemmeno Mark Twain.
[ Neanche fabio volo se è per questo, e davvero un enorme grazie al karma! ]
Però ogni tanto cito qualcosa o qualcuno, non per fare sfoggio di cultura ma così - perché in quel momento ci stava bene.
Solo che troppo spesso e poco volentieri non mi capiscono.

Ora, i casi sono due: o mi spiego davvero male io [ e non sono un imitatore ], o il problema sono gli altri.
Ci sono anche le citazioni estremamente criptiche o riferite a residuati della memoria, ma tralasciamole...

I classici? Intendi Beverly Hills 90210?
CR + Stragista: " Dov'eri? "
V: " In missione per conto di Dio "
CR+S: " Eh? "
V: " ... I classici... "
CR+S: facce da beagle in ogni dove
V: " No. O la riconoscete o me ne vado "
CR: " ... E' romano? "

Sono tornato dopo un'ora, con gli occhi rossi dal pianto.

Io leggo solo il Corriere dello sport
CR: " V, come sei messo col nuovo regolamento? "
V: " Mah. Mi impatta poco, ho modificato una dozzina di files in un'ora e fine "
CR: " Beato te! Noi dobbiamo rivoluzionare tutto per stasera, ed ho l'acqua alla gola "
V: " Tutti galleggiano. Vuoi un palloncino? "
CR: " ... ... ... ... ... ... ... "
V: " IT! "
CR: " Quelli dei server? "
V: " Ma vaffanqulo! "
CR: " Dai, non l'ho capita! "
V: " Vaaaaaaaaaffaaaaaaaaaanquuuuuulooooooo! "
CR: " Si si! Aldo, Giovanni e Giacomo! L'avevo dimenticata "

[ Neanche comincio con AM, che di citazioni incolte ne ho ettari ]

lunedì 21 gennaio 2013

Vincere le elezioni for dummies

Siamo sotto elezioni, nel caso non ve ne foste accorti.
Non parlerò di certo di schieramenti, democrazia, sistema elettorale o quant'altro.
Potesse fregarmene di meno!
Qui si concepisce sempre e solo la Dittatura.

Il post però parlerà di altro, ossia " Come vincere le elezioni ".
[ Sottotitolo: " Ti piace vincere facile? Ponzi ponzi popopo " ]
Perché quello che i politicanti non hanno capito è che il gregge è stupido.
Anzi no, l'hanno capito eccome, ma non hanno chiaro come convincerli in campagna elettorale.

Io prenderei, minimo, l'80%.
Programma elettorale: " Revisione della patente per autoveicoli e relative correlazioni "

Partiamo facili.
Quanti di voi si sono trovati, negli ultimi sette giorni, in una o più di queste situazioni?
- Ingorgo per doppia fila di un SUV davanti a scuola / panetteria / tabaccaio, con 30 metri di parcheggi liberi
- Soggetto che occupa la corsia di sinistra andando 40 Km/h sotto il limite di velocità, e senza che ci sia traffico [ lo fa lui ]
- Conducente che cambia corsia o si blocca all'improvviso, con cellulare in mano
- Coda per curiosi e dall'altra parte magari stanno solo tagliando le siepi
- Rallentamento a 30 Km/h alla prima goccia di pioggia, e blocco totale al primo ed unico fiocco di neve con urla di terrore ed implorazioni ai santi tutti

O similari, perché gli esempi non mancano.

Tutto questo a cosa è dovuto?
Semplice: la gente non sa guidare, e conduce veicoli che non è assolutamente in grado di manovrare.
Ogni volta che sento la frase " Aspettiamo un bambino, quindi prendiamo un SUV / SW da sei metri così ci sta tutto " mi viene voglia di fare questo.

Io cambierei la logica in questo modo:
Per condurre un determinato tipo di veicolo, devi avere la specifica abilitazione.
Quindi la Patente 1 permetterebbe di riesumare una Uno Rap e sarebbe al limite.
Vuoi di più? Ottimo, fai l'esame per la Patente 2 e se lo superi puoi cambiare classe.
Che poi non è nulla di innovativo: è così per tutto, dai sub agli aerei.

I vincoli:
1) L'esame successivo costa il doppio del precedente - e metà va versata a fondo perduto
2) Devono passare almeno tre mesi tra un esame ed il successivo, che sia stato passato o meno
3) SUV e similari partono, se sono in giornata buona, in classe 8

Facciamo un rapido calcolo, ipotizzando che l'esame costi 50 e che tutti vengano passati.
La Patente 2 due potrebbe essere tentata solo tre mesi dopo, ad un costo di 100 euro.
La P3 dopo altri tre mesi, a 200 euro.
Per un SUV o similare, servirebbero 6400 euro.
Nel totale si potrebbe dare una P8 al ventunesimo mese e non prima, ed il costo totale ammonterebbe a 12.750 euro.
Ripeto: questo se nessun esame viene fallito.

Ops! Quasi scordavo le sanzioni!
1) Ogni doppia fila, sosta vietata o infrazione minore del codice della strada fa decadere un livello della patente
2) Ogni infrazione maggiore [ retro in autostrada, contromano, uno qualunque dei punti che ho indicato all'inizio ] riporta la patente a uno
3) Se conduci un veicolo che non è della tua classe questo viene confiscato, ed il tuo qulo passerà bruttissimi giorni

Qualcuno cerca di fare il furbo?
1) Le patenti non italiane sono equivalenti ad una P1, con bonus di una categoria ogni 15 anni di patente senza incidenti e con un massimo di P3
E con questo risolviamo sia quelli che vanno a prendersi la patente a Klingon, che le frotte di turisti nordeuropei che d'estate riescono a creare ingorghi di chilometri da soli con i loro camper / roulotte / carrellino schifoso.



[ Qualcuno si starà chiedendo: " Ma perché dovrebbero votare un'idea simile "?
Semplice Pretoriani miei, semplice: nessuno ammetterebbe mai di non saper guidare, e sarebbero certi che le sanzioni sarebbero solo per gli altri - perché loro sanno guidare divinamente! ]

giovedì 17 gennaio 2013

Di compleanni, ubriacature e molestie

Rapido post in risposta al resoconto del compleanno di Reyra.
Dal mio punto di vista, la descrizione di due minuti chiave della serata.

Disclaimer: ha senso nel contesto in cui è avvenuto, giuro!
 
V: " Cambio razza e divento un androide "
Gama: " Allora mi faccio spuntare altre due gambe e due teste "
Reyra: " No no basta bere, dai! "
V: " No AM, non puoi giocare quella carta "
R: " Un negroni? Ma si dai "
AM: " Allora scappo "
G: " Non puoi: ti blocco la strada! "
R: " Ahahahah ma grazie che gentile che sei "
Coshuk: mormorio sconnesso
V: " A quanti bicchieri è arrivata? "
G: " Di più "
V: " Accoppo il mostro e passo di livello "
R + Amica A: " Ihihihihi no dai non è vero "
AM: " R sta con quei tipi da un'oretta ormai... "
V: " Credo che siano i titolari e credo ci stiano provando apertamente "
C: mumblemumblemumble
V: " Com'è che C non si è ancora alzato a tirare testate? "
G: " C'è mia moglie con lui "
V: " Quindi dovremmo già avere sangue in giro "
G: " Lo sta tenendo buono "
V: " Lei sta tenendo buono qualcuno in un caso simile? Ma se è l'incarnazione della gelosia! "
G: " Strano davvero "
R: " Ma si, se me lo offri lo prendo volentieri "
V: " Non ci sono più gli uomini di una volta. Ah, mi attacco un braccio sulla testa e uso tre pistole "