giovedì 13 settembre 2012

Matrimonio nell'Ade /2

Continua la felice storia del matrimonio a 40 °C

Siamo in chiesa, e colgo l'occasione per sfatare il mito che " le chiese di una volta sono fresche ".
Un cazzo. No.
Sono maledetti forni e funzionano allo stesso modo!
Fornisci il calore, gli impedisci di uscire, cuoci il contenuto.

La mia speranza di appostarmi vicino all'ingresso per catturare ogni minimo refolo d'aria come fosse un Pokemon raro viene annientata.
Siamo della famigghia, quindi seconda fila.

Do l'esempio a tutti di come usare il libretto delle preghiere per farsi vento, guardando malissimo #FMS quando mi blocca per indicarmi quale stronzata dovevo cantare.
Ringhio brevemente, lui torna al grazie signore grazie o similare.
AM, travestita da Megan Fox, fa una delle letture in cui ripete per 40 volte " dio " in 15 righe.
[ Si c'è il video. In HD. Ma non c'è Megan Fox quindi non accalcatevi ]

Durante la mia personale liturgia di insulti verso la religione, mi rendo conto che qualcosa non torna.
Entrambi i piedi mi fanno decisamente male.
Er.. Strano. Scarpe nuove, certo, ma le ho provate per bene ed erano perfette.
Mah.

Passano i minuti ed il dolore cresce.
Smetto di pensare ad altro e guardo con astio il maledetto stuprabambini che non si decide a chiudere questa farsa.
In ogni caso, una volta finito il tutto dobbiamo attendere che escano gli sposi, tirargli le monete da 5 lire [ ma che cazz...! ] e poi salutare + scambiare chiacchere con tutti e ribadisco tutti i presenti.
Che saranno stati duecento.
Sotto il sole di mezzogiorno.
Del giorno più caldo in assoluto.
Vestito in giacca e cravatta.
Facciamo che andate tutti a fare in qulo e vado sotto l'unico albero, lontano dalla chiesa.
Se mi cercate sono quello che mostra il medio.

Dopo mezz'ora buona AM decide di riferirmi che ha il mio stesso problema di scarpe e non riesce a stare in piedi.
V: " Da quanto tempo? "
AM: " Un'ora "
V: " E me lo dici adesso? "
AM: " Che facevo, me ne andavo? "
V: " Non è il tuo matrimonio! C'è tutta la famiglia lì in mezzo, se la smazzino loro! "
Seguono insulti sul fatto che sono un cinico senza sentimenti e che avrei potuto rimanermene a casa.
Eh no, dovevi dirmelo alle 8.30!

Dopo una luuuunga scarpinata riesco a recuperare le chiavi di casa [ che AM non aveva ] e rientrare.
Esito: siamo devastati.
Semplicemente, le scarpe erano perfette ma col caldo si sono gonfiati gli zamponi.
Metto cerotti ovunque tipo Zio Tibia e andiamo al pranzo.

Nota per i non meridionali: in Puglia, sono tipiche le " sale ricevimento ".
Cosa sono?
Beh, solitamente vecchie masserie rimesse a nuovo e adibite a ristorante con qualche camera da letto.
Nulla di strano se non fosse che un pranzo lo fanno pagare quanto un ristorante stellato.
Neanche a dirlo, ogni posto dove mangiare nella zona ha la caratteristica del " basso prezzo, cibo buono e abbondante ".
Ma per tradizione ogni stramaledetto matrimonio si fa nelle sale.
Perché altrimenti le vecchie zie parlano male, e la nonna ci tiene tanto...
Voi siete malati.

Arriviamo a destinazione e ci accomodiamo per l'aperitivo.
All'aperto.
A 40 °C
Con alberi giovani, quindi con chiome dal diametro di un metro.
V: " Dove cazzo sta l'ombra? "
AM: " Sempre a lamentarti! "
V: " Scusa. Dove porco cazzo sta la mia ombra? "
Aggiungiamo che per avere un bicchiere d'acqua occorreva alzarsi, attraversare 50 metri di deserto con scale e fare la fila.
Per l'acqua.

Foto di rito con gli sposi, evviva, il mio cuore è cresciuto di tre taglie.
Solo per dire che siamo i penultimi su un milione ed ormai mi mancavano due patate in bocca ed una carota nel qulo per una perfetta cottura.
I piedi ormai cercavano di fare l'effetto Hulk e sfondare le scarpe.
[ Seriamente, fossi stato Bruce Banner avrei indossato solo espadrillas ]

Una volta dentro mi concedo al dolce quanto tardivo abbraccio dell'aria condizionata.

Ci sarebbero molte cose da raccontare a questo punto ma per sommi capi:
- soliti balli singoli e di gruppo, a mezzo metro dal nostro tavolo ed in particolare da me
- gli amicissimi dello sposo mezzi sbronzi prima ancora di cominciare, che non si ricordano gli scherzi da fargli
- un paio di piatti che sembrano destinati a dei lungodegenti [ patate e carote al vapore? E non quelle della foto... ]
- lo sposo che non vuole baciare la sposa
- certa gente per vestirsi si lancia nell'armadio e come esce esce

Merita un post a parte la storia di " Valeren, il poeta ".

A metà pranzo decido che lo stile può seriamente abdicare, e con la morte nel cuore cambio scarpe per metterne un paio da ginnastica.
Tolgo anche la cravatta perché altrimenti sarei stato un clown.
Segnalo che a distanza di due settimane le ferite ancora non sono guarite.
Julia, help!

Continuiamo a ingrassare, poi buffet dei dolci all'aperto col sole quasi tramontato ed una temperatura più umana - ma sempre sopra i 30 °C
Più essiccato che disidratato, voglio solo una cosa: tornare a casa, farmi una doccia e dormire.
AM la pensa come me ed infatti si getta sulla pista a ballare, ovviamente a piedi nudi come le altre scatenate.
Qualche minuto dopo apre l'open bar ed io mi diletto col santo S2 che tanto la cosa va per le lunghe.
Neanche a dirlo, quando vado IO al bancone non c'è il barista.
Due bambine guardano prima me, poi la bottiglia di coca, poi me, poi...
V: " Volete da bere? "
Bimba 1 & 2: " Siiiiiiiiiiii "
V: " Coca? "
B1 & 2: " SIIIIIIIIIIIIIII! "
V: " Però dobbiamo aspettare il barista "
B1: " Sono dieci minuti che quel $testicolo non c'è, abbiamo sete "
V: " Afferrato "
Verso da bere a loro, sto per passare a me ed in quel momento torna il barman che mi guarda male.
V, sempre versandomi da bere: " Fidati, tu non avresti voluto parlare direttamente con loro "

Chiude l'open bar, se ne va anche il DJ e dopo una buona mezz'ora riusciamo a salutare tutti i superstiti.
Avete presente quelle serate in cui, quando te ne vai, hai il sorriso ebete sulla labbra e ripeti " Quanto mi sono divertito "?
Ecco. L'opposto.
Tiravo per andare via come un rottweiler in calore.

Il giorno dopo?
Ero sdraiato pancia a terra col portatile, di domenica, per una consegna lavorativa.
Ma è un'altra storia, ed un'altra sequenza di imprecazioni.

63 commenti:

  1. Eh sì. I matrimoni da noi sono esattamente così.
    Anche i matrimoni civili, saltano solo il tormento in chiesa (non è poco, comunque, devo ammetterlo) ma contro il dramma ricevimento-in-sala-sennò-la-nonna-si-offende non c'è niente da fare.

    Ti ringrazio per aver sintetizzato esattamente i motivi per cui da quando l'amore mio ha iniziato a parlare di matrimonio, io ho gli incubi ogni notte.
    E NB che hai saltato tutto il pre-cerimonia con i fotografi che ti saltellano attorno giulivi per immortalare ogni attimo della tortura (= trucco + parrucco).

    Peraltro, confermo che le chiese tendenzialmente sono gelide d'inverno e torride d'estate. Deve avere qualcosa a che fare con la mortificazione della carne. Per dire, un'estate sono stata a Granada, 45°C all'esterno ma nella moschea c'era un freschetto delizioso, e senza aria condizionata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stavolta mi sono saltato trucco & fotografi a casa della sposa in quanto, come da parte 1, ero nel bar senza aria condizionata a fare compagnia allo sposo.

      Poi farai il reportage del tuo matrimonio, vero?
      Perché mi aspetto grandi cose :)

      Un dettaglio sui pranzi nelle sale, per chi non è della zona.
      A testa, agli sposi, costa circa 130 euro.
      In Puglia.
      Per un minimo di 100 persone.
      E' chiaro che in busta gliene devi dare molti ma molti di più: con 150 € vanno sostanzialmente in pari.
      Questo per dire che una cena a base di carne di cavallo scelta direttamente al banco, per 6 adulti + 2 bambine, con bevande, abbondante da farci alzare a fatica, mi è costata 72 euro.
      Settantadue.
      Per otto persone.
      Quando hanno proposto di dividere il conto mi è venuto da ridere.

      Eppure, #AltrimentiNonnaPiange e si va in sala.
      Rimanere ancorati ad un'abitudine sbagliata non è follia, è stupidità.

      Elimina
    2. E che la nonna pianga! O se no che paghi lei!

      Elimina
    3. Purtroppo succede.
      Se genitori o altri parenti di prestano soldi per la cerimonia, allora si sentono autorizzati ad intervenire su tutto.
      Spesso con velate minacce di ritirare l'offerta.

      E' una forma di strozzinaggio, e l'unica soluzione è di non chiedere soldi.

      Elimina
    4. Non basta. Noi non ne chiederemo, per principio (siamo stupidi), e il ricatto c'è comunque, esplicito.
      Esempio: quando ho ventilato l'idea di una romantica fuga d'amore, e di informare il parentado a cose fatte, mio zio - solitamente persona mite e pacifica - ha risposto che mi avrebbe tolto il saluto per sempre.
      E non era una minaccia. Era una promessa.

      Elimina
    5. La mia risposta sarebbe " Salutami ora e levati dalle palle ".
      E non sono nemmeno così sociopatico!
      Ma se arrivi a ricattarmi per una questione che riguarda la mia vita e non la tua, allora mi incazzo.
      Puoi cominciare con frasi tipo " Vuoi imbiancare la sala di giallo? Se lo fai, ti tolgo il saluto! ".

      Elimina
    6. Anche noi non ne abbiamo chiesti.
      Se ti minacciano fai loro presente che sono LORO a perderci e che tu non ti vuoi rovinare la tua giornata speciale per i capricci altrui. Ti toglie il saluto, adeguati e mandalo al diavolo tu prima che lo faccia lui. Solitamente si va via da casa per essere liberi di vivere la propria vita ma qualcuno non lo vuole proprio capire.

      Elimina
    7. @Valeren
      Un mio parente abbastanza alla lontana (qualcosa tipo cugino di secondo grado di mia mamma) ha fatto la seguente cosa.
      Ha chiamato nonni e parenti vari per andare a mangiare una pizza.
      Mangiata la pizza si è alzato assieme alla sua compagna e ha detto "questo è il mio matrimonio!".
      Quando mi è stato raccontato ho detto "Lo rispetto!".
      C'ha ragione, se la coppia non vuole fare il mega-matrimonio e se agli altri viene un travaso di bile sono $organimaschili loro!

      Elimina
    8. Geniale. Però bisogna che il/la consorte sia d'accordo. Purtroppo l'idea "chiesa = bello" è ancora fortemente radicata. Che progetto ha il dittatore in proposito?

      Elimina
    9. @ Lufo
      Oddio, meravigliosa senza dubbio, ma avrebbe dovuto fare il contrario.
      " Il mio banchetto di matrimonio sarà in pizzeria. Se vi va bene, altrimenti la rupe è in fondo a destra ".
      Altrimenti non fornisci il contesto corretto.

      @ ARM
      Il Dittatore si diletta a studiare arte sacra, in particolare dal 1200-1300 :)
      Non per altro: la trovo bella a livello di tratti e simbologie.
      E di chiese ne visito parecchie -> l'arte stava lì, poche palle.

      Cosa farei?
      Semplice: esproprio dei luoghi di culto con il decreto " Calci_nelle_palle ".
      L'arte torna alla persone, loro hanno cominciato predicando nelle tende e non vedo perché ora non possano più.

      Elimina
    10. @Valeren
      Comunque i vari parenti gli hanno quasi tolto il saluto da allora, tant'è che vive in un paesino un po' distante dalla sua famiglia. Questo dimostra quanto gli volessero veramente bene, ovvero nulla. Infatti mi domando ancora quale sia il passaggio logico utilizzato da queste persone per avere delle pretese.
      Il matrimonio di chi è? Dei due sposi e solo loro. I parenti pagano? No. Quindi com'è che si permettono di pretendere qualcosa? Mah.......

      Elimina
  2. La cosa della "sala" è un male diffuso.
    Quando mi sono sposato la decisione di mangiare all'aperto ha sconvolto molta gente, i miei suoceri hanno chiesto fino ad una settimana prima se non ci fosse un agriturismo in zona in cui andare. Indipendentemente dal fatto che fosse tutto già organizzato.
    I miei hanno più o meno digerito la cosa, hanno proposto alcune alternative ma si sono rassegnati preoccupandosi solo dell'eventuale maltempo. Hanno dimenticato che il clima non vuole farmi arrabbiare quando organizzo certe cose.

    Parlando con gente a destra e a manca ho potuto vedere sulla mia pellaccia l'effetto del "le vecchie zie parlano male, e la nonna ci tiene tanto...": c'è qualcuno che ha cambiato drasticamente i programmi per quel giorno perché il/la parente di turno altrimenti non sarebbe venuto!

    Questa è una cosa che mi ha sempre mandato in bestia, si tratta del MIO matrimonio ed è la MIA festa, se vuoi venire a festeggiare con me goditi quello che io e la mia consorte abbiamo organizzato, se non ti piace puoi tornare a nasconderti nel tuo buco!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ultima parte è puramente esplicita e veritiera.
      My party, my rules.
      Se non ti va bene chissene.

      Sul dove mangiare è oggettivamente discutibile, ovviamente tutti hanno preferenze e c'è chi accetta solo certi posti per via dell'importanza dell'occasione.
      Avrebbero comunque criticato anche un agriturismo, quindi perché sforzarsi?

      Elimina
    2. E concordo pure io sul fatto che alla MIA festa decido IO (che se a quel punto della tua vita non sei ancora in grado di importi nemmeno in un'occasione del genere, beh, la situazione è triste...).

      Per dire il mio caso: cerimonia fissata strategicamente alle 15 per evitare di far seguire un pranzo o una cena (difatti s'è organizzato un buffet freddo, che tanto all'11 di settembre se anche non hai la zuppa di ceci stai bene uguale, eh?), il tutto sul prato davanti alla canonica della chiesa (location offertaci dal parroco e subito accettata: si adattava perfettamente alla nostra idea della "merenda"). In caso di maltempo, tutti nella sala parrocchiale (due metri in linea d'aria dal prato). Poche pippe (soprattutto per gli spostamenti chiesa-ristorante), nessun disperso, tutti contenti (che noi due poveri pirla abbiam mangiato poco e nulla, ma la roba era buona), alle 8 di sera io e il Consorte eravamo a casina nostra a farci i fatti nostri. E amen... :)

      Elimina
    3. Anche secondo me dovrebbe andare così.
      Non c'è scritto da nessuna parte che gli sposi debbano soffrire, no?

      Però qui parte un problema psicologico.
      Tutti - enfasi su TUTTI - sono dell'idea che, poiché prima tutti hanno fatto il megapranzo di 12 ore con 10 portate nel posto costosissimo, allora anche voi dovete farlo.

      Se mai dovessi sposarmi, cambierei le regole.
      Matrimonio all'estero - Nuova Zelanda, Cina, Islanda...
      Vediamo chi viene a rompere le scatole lì, e sopratutto se contesta il cibo.

      Elimina
  3. Al mio ho cercato di rendere la vita difficile agli altri: cappella in media montagna.
    Si raggiunge dopo 10km di strada "impegnativa" di cui gli ultimi 5 sterrata. Poi inizia a pregare su dove poterla parcheggiare. Infine sali a piedi per erta mulattiera: 15 minuti se sei un allenato.
    Ma dato che le prove non finiscono mai, Giove Pluvio ha dato una mano facendo burrasca.
    Purtroppo pochi hanno ceduto.
    Ho riprovato con il rinfresco, agriturismo vero (quindi bello rustico) e duo cantante che hanno proposto tutte musiche "matrimoniali" dal Generale De André alla Locomotiva Guccini passando per i Madness e Cranberries.
    Niente non hanno desistito, alla fine ho ceduto io alle foto di rito. Fatte con le loro macchinette noi non avevamo il fotografo.
    E' stata la giornata più bella della mia vita....
    E anche la loro.... :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No. Non ci siamo.
      Senza campo minato, il progetto è destinato a fallire!

      Ipotizzo che non ci fossero troppi vecchietti.

      Elimina
    2. Aspetta che prendo nota.. *scrib scrib* campo minato... OK, altri suggerimenti?

      Elimina
    3. Il mio preferito: un fossato!

      Anticipa che la cerimonia durerà due ore [ si può fare, vissuto sulla mia pelle ].
      E che nel menu sono previste portate a base di insetti.

      Elimina
    4. Fossato dotato di coccodrilli affamati, e/o piranha affamati, e/o serpenti velenosi affamati, e/o ecc. ecc. ecc.

      Elimina
    5. Li devi nutrire, ed anche lanciando - che so, vado a caso - testimoni di geova o altro, alla fine devi scendere a pulire i resti.
      Altrimenti arrivano le mosche.

      Basta che sia un fossato.
      Poi al massimo versi acqua pesante.

      Elimina
    6. Hmmm... ci galleggi meglio, non va bene. E non è tossica per immersione, a quanto pare.

      Elimina
    7. Lo è per ingestione.
      Una volta dentro li teni bloccati con lance / frecce / artiglieria / pulcino pio.
      Al resto ci pensa la natura.

      Elimina
    8. Il pulcino pio li fa scappare, non li tiene bloccati.
      Meglio un po' di sano acido solforico, che non costa nemmeno tanto...

      Elimina
  4. Il record è stato 83 anni.
    Considerando che ci siamo sposati a 40 anni e che siamo entrambi secondogeniti di famiglie non precoci, fai tu il conto della geriatrade che c'era.
    Su quello avevamo puntato.
    Sbagliando.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bello, un matrimonio di non morti.
      Avrei voluto vederlo!

      Elimina
    2. ho provato anche a urlare "Klaatu barada nikto", ma devo anch'io aver sbagliato l'ultima parola.
      Come Ash.
      "Sì, certo, potevo restare nel peccato, avrei fatto una vita da re... Ma non mi posso lamentare, a mio modo sono un re!"

      Elimina
    3. E' sempre l'ultima parola, che frega.

      Anyway, avresti dovuto portarti un lanciafiamme.

      Elimina
  5. Prevenire è meglio che curare.
    Nell'eventualità che:
    sia costretto ad emigrare verso altri lidi;
    che una dolce fanciulla riesca a convincermi che andare all'altare sia cosa buona e giusta;

    sto valutando l'opzione dello sbattezzo. Forse non mi salverà dal matrimonio, ma mi risparmierà la cerimonia liturgica - e cosa più importante - il corso prematrimoniale.

    Seriamente, come può un parroco spiegarmi il rapporto di Coppia e l'educazione dei figli? Per quanta buona volontà possa metterci gli mancherà l'esperienza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Seriamente, come può un parroco spiegarmi il rapporto di Coppia e l'educazione dei figli? Per quanta buona volontà possa metterci gli mancherà l'esperienza.

      Alla prima sera del corso prematrimoniale durante la "presentazione" ho tranquillamente palesato che ero li perche' ci dovevo essere e che della storia e della vita di tutti i presenti non me ne poteva importare di meno.
      Risultato litigata col frate che teneva il corso che mi disse fai ameno di venire che ti metto che lo hai passato.
      Per la cronaca siamo diventati Amici.

      Elimina
    2. Uhm, sembra il mio piano strategico per venire esentata dal malefico corso. Bene, ho la conferma che può funzionare!

      Elimina
    3. Quel corso non l'ho mai capito.

      Però mi ci vedrei bene.

      Prete: " Ora vi spiego come fare funzionare un matrimonio "
      V: " Er... Lei non è sposato "
      P: " Quello che faccio è, in pratica, essere sposato "
      V: " Ah! Quindi è così che l'avete spiegato ai bambini? "

      Onestamente, punto a provocare la rissa entro tre minuti.

      Elimina
    4. Come attirarsi le ire dei presenti: grazie al fatto di avere Elisa con la polmonite abbiamo saltato completamente il fantomatico corso. :D

      Elimina
    5. La polmonite... azz, averci pensato prima! ;P
      (5 venerdì sera andati a donnine, invece... T__T )

      Elimina
    6. Quindi basta un certificato medico per scansare completamente una pratica burocratica inutile?
      Ma quest'info deve girare!

      Elimina
    7. Non basta il certificato medico: ci vuole Padre Mario, il prete che quando benedice fende l'aria con delle Kamaitachi tanto ha lavorato nei campi, lo stesso che ha dato del bastardo ad un suo superiore durante un battesimo (il superiore non voleva battezzare il bambino "bastardo nato fuori dal matrimonio"), lo stesso che continua ad aiutare i poveracci nonostante sia stato aggredito col fuoco da un pazzo che stava aiutando come volontario, lo stesso che per poco non si mette a ballare quando gli abbiamo portato una bottiglia di vino per ringraziarlo della disponibilità. :D (lo avevamo invitato al pranzo ma ha rifiutato perché doveva andare ad aiutare in una casa di cura)
      L'unico vero motivo per cui abbiamo accettato di sposarci in chiesa quando avevamo praticamente deciso il contrario.

      Elimina
    8. Mio Dio, un prete. Non credevo che esistessero davvero.

      Padre Mario verrebbe a celebrare un matrimonio in Puglia? Fine giugno, niente di intollerabile, e faccio un'ottima focaccia se posso dirmelo da sola.

      Farei comunque girare l'info sul certificato medico, e su qualunque altro sotterfugio che possa farmi evitare il corso prematrimoniale (convivo da quattro anni, direi che posso considerarmi abbondantemente abilitata).

      Elimina
    9. @ Gama
      Ma i Kamaitachi non erano creature?

      @ Jane Doe
      Preti così esistono, e meritano rispetto.
      Come tutte le persone che si sacrificano per il bene degli altri.
      [ Sotto certi aspetti, io come Dittatore farei lo stesso. Adoratemi. ]

      Elimina
    10. Certo, lo sposamento di aria che genera con quelle pale non può essere di origine naturale: deve essere in grado di evocare creature ultraterrene!

      Elimina
  6. Valeren ti dico solo che mentre leggevo e ridevo come un pazzo senza potermi fermare, (l'effetto Hulk e' un vero capolavoro solo a scriverlo qui sto ancora ridendo) e' passato l'AD della ditta che mi ha guardato strano, ha scosso la testa e se ne e' andato con cipiglio scuro.
    Devo per caso dirti che questa cosa ha ulteriormente scatenato la mia ilarita'?
    No son sicuro che ti immagini la scena e ti rotoli dal ridere....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh no, ti capisco: ridevo anche io mentre lo rileggevo oggi!
      [ Ed anche mentre leggevo il tuo commento ]

      Io ora ho il vantaggio di essere in un ufficio, quindi anche se CEO e CFO passano davanti posso allegramente ignorarli in quanto non li vedo.
      E non vedono me.

      Ma visto che un po' di buonumore migliora la qualità del lavoro, l'AD dovrebbe essere contento!

      Elimina
    2. Per la verita' anch'io sono in un ufficio a se stante (sala macchine) e da solo, ma le pareti secondo la moda imperante da 20 anni a questa parte sono in vetro, inoltre l'ufficio e' proprio sulla direttrice della discesa ai capannoni.
      Normalmente si dovrebbe essere contento, ma io non rientro nel numero delle sue "simpatie" e quindi...
      :)

      Elimina
  7. 1) Ho paura per quando e SE mi toccherà sposarmi. Ne ho davvero. Cominciano a venirmi i brividi alla parola "matrimonio".

    2) Io il prossimo 3 agosto sarò a Bari al matrimonio di Cicì. Cazzo. Cazzo. Cazzo. Farà fottutamente caldo e sarà una rottura allucinante. Salvatemi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai detto Bari? Se mi indichi la chiesa ti faccio sapere se c'è l'aria condizionata ;)
      (In che sala ci sarà il ricevimento? Non è curiosità, è che sto raccogliendo informazioni *sigh*)

      (Comunque sì, farà fottutamente caldo, in media siamo sui 42-43 gradi in quel periodo, a meno che non arrivi una tipica perturbazione estiva (= tornado)

      Elimina
    2. @ Mika Ela
      1) Er... Non sposarti?
      Oppure sceglitelo straricco e delega un wedding planner?
      2) BWAAAAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
      Comincia a preparare il ghiaccio.
      Davvero.
      L'unica consolazione è che di solito si mangia divinamente.

      @ JaneDoe
      Non avevo inteso tu fossi di quella zona.
      Se vuoi raccolgo info, AM è di quelle parti e lì hanno provato anche molte delle sale nuove.

      Elimina
    3. @ JaneDoe: Oddio non farmi domande difficili che davvero non lo so! So che hanno prenotato tutto ma non so i dettagli, al momento. Mi informerò a tempo debito e ti chiederò consigli :P (per la cronaca, leggo sempre il tuo blog)

      @ Valeren: Inizia a pregare per me! Più che altro, se sarò ancora single, conto di usarla come occasione per conoscere qualche ricco parente/amico di Cicì buahahah

      Elimina
    4. Tu non dovresti mettere un freno al " conoscere gente "?
      Al momento, hai un record davvero pessimo!
      [ #yogayogayoga giusto per fare un esempio ]

      Elimina
    5. Per non parlare delle sub-creature che ho conosciuto ad Ibiza!
      Ma perchè attiro tutti i microcefali? Cazzo.

      Però ai matrimoni di solito gli amici degli sposi sono normali, no??

      Elimina
    6. A questo matrimonio, gli amici degli sposi erano un insieme di lemuri ubriachi.
      Da interpretare letteralmente: creature non appartenente ai sapiens e cariche di alcool.

      Ora però mi devi perdonare, ma ho l'obbligo di sottolineare come te li stia cercando da sola.
      Non arrivano: li segui, fai stalking, li chiami...
      Cerca di fare anche una minima selezione all'ingresso!
      [ Spero tu lo faccia, *wink* *wink* ]

      Elimina
    7. Qualcuno ha detto stalking?

      Elimina
    8. Ecco, per esempio xD

      No ma io adesso ho smesso di cercarli.
      Aspetto che sia tu a combinarmi degli incontri! *wink wink* :D

      Elimina
    9. Nel senso che sono un microcefalo? Pole anche esse...

      Elimina
  8. @Mika: a disposizione! Anche io mi dovrò informare dato che solitamente non frequento chiese e tendo a evitare, se appena posso, i matrimoni.

    @Valeren: informati, informati, grazie. Purtroppo temo che non riuscirò ad evitare il mio matrimonio.

    (Davvero non si capiva che sono di 'quelle' parti? E io che pensavo di essere più identificabile di Trantor)

    (Vi leggo tutti pure io, siamo una comunità piccola e incestuosa...)

    RispondiElimina
  9. Non vedo l'ora di andare a un matrimonio comunque (che il mio cervello sia stato leggermente lavato da Real Time?)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono abbastanza certo di poterti recuperare.

      Poi si: tra parigi [ minuscola ], maturità, moda e macchine fotografiche senza rullino sarà una sfida.
      Aggiungi il carico del matrimonio...

      Facciamo così: al prossimo, chiedo il permesso di portarti.
      Non credo resisterai un'ora: è come Bridget Jones, risucchia il tuo tempo e la tua anima.
      Mi implorerai di ucciderti con l'acquasantiera.

      Elimina
    2. Povera Parigi, merita tutta la sua maiuscola, aggiungiamone anche un'altra a caso, non so: PariGi, o PArigi, o ParigI. Vedi tu.


      Sì che ci vengo! Saranno anche pallosi a volte, ma vuoi mettere a)cibo gratis b)torta c)vino d)occasione per vestirsi bene e) gente felice f)gente ridicola con/di cui ridere.

      Non hai già voglia di ricevere un altro invito?

      Elimina
    3. a) Il cibo è tutto fuorché gratis: tu dai una busta contenente cash agli sposi, e contiene circa il 20% in più rispetto a quanto hanno pagato loro per il tuo pranzo.
      Tradotto: se a loro è costato 130 €, tu metti minimo 150 €
      b) La torta fa tipicamente schifo [ pan di spagna e panna, con glassa di zucchero. Stop ] e certe volte non è mangiabile.
      Ad esempio, se viene fatta entrare in sala in un tripudio di bolle di sapone tu cosa mangerai?
      Appunto.
      c) Almeno quello, sempre se non c'è il brillante che vuole decidere lui il vino.
      Già successo con esiti disastrosi.
      d) Ad agosto voglio vestirmi in t-shirt. Ci penso già in ufficio a fare il pinguino.
      e) ... Chissene? Possono essere investiti da un trattore sotto i miei occhi e mi limiterei a spostarmi con leggero disgusto.
      f) Più " di cui " che " con cui ", ma anche qui: posso farlo benissimo a casa con le solite persone, spendendo molto ma molto meno e senza bruciarmi un'intera giornata.

      Vota anche tu " NO " al matrimonio!

      Elimina
    4. Dài, hai vinto.
      Ecco in effetti abbiamo vinto entrambi, dato che nessuno dei due cambierà opinione.

      Elimina
  10. Giornate infernali; stasera mi leggo con gusto tutto quanto e riemergo!

    RispondiElimina
  11. prima i pony, ora le poesie.....ragazzi, ce lo siamo giocato :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ti adoro perché sei pazza.
      E solo i pazzi notano i dettagli intorno a cui tutto gira.

      Elimina