lunedì 23 luglio 2012

Le paperelle

La peggiore invenzione dell'umanità mi accoglie tra le sue dolorose braccia.
Il lunedì.

7.15 o meno, sto entrando in ufficio.
Già nei corridoi c'è odore di stantio e assenza di ricambio d'aria.
Promette bene.
Arrivo allo porta del mio loculo, apro la porta e gentilmente scosto un pesce tropicale.
Temperatura alta, umidità 100%
WTF?

Guardo a terra e c'è una pozzanghera.
Grande.
Un piccolo laghetto e la mia scrivania al centro, lontano approdo per il mio laptop.
Con le sedie a guisa di panchine, per questo soave scorcio metafisico.

Alla terza corposa bestemmia decido che:
1) necessito di caffeina
2) devo far ripulire il tutto
3) forse è meglio se scambio i punti 1) e 2) se non voglio visitare San Vittore dalla parte sbagliata delle sbarre

Giro per i corridoi ed acchiappo un addetto alle pulizie [ AP ].
Gli chiedo in prestito secchio + mocio, lui preferisce verificare di persona.
Ottimo. Non ti fidi e piuttosto che delegare un lavoro ad un volontario ti immischi.
Sarà il mio prossimo Boss, immagino.

Entra in ufficio e rimane perplesso.
AP: " Lasciato finestre aperte? "
V: " No "
AP: " Condizionatore? "
V: " No " e gli indico il condizionatore dalla parte opposta, all'asciutto.
AP: " Er... Stata bottiglia? "
VB: Cerrrrrto. Vengo sempre a lavoro con bottiglie da 15 litri.

AP si mette di buona lena ed in pochi minuti è tutto assorbito.
Io intanto ho aperto tutto il possibile per far corrente e cacciare l'umido.
Sistemato il tutto ringrazio AP e mi dirigo dal caffé-pusher di fiducia.

Rientro e controllo bene.
Il problema è causato da un fancoil che - questa è puerile - è andato a fancool.
Apro la segnalazione agli stessi fenomeni del condizionatore.
Specificando la gravità del problema perché ce l'ho a 25 centimetri, e di fare la fine del pollo arrosto non ho voglia.
Esce il TecnicoFenomeno [ TF ].
TF: " Dov'era la pozza? "
V: " Dovunque non ci sia polvere per terra "
TF dopo 30 secondi: " Eeeeh, così grande? "
V: " Yes. Va trovata e sigillata la perdita nel fancoil "
[ Nota: ormai ho capito che con questi non ha senso fare i vaghi. Gli indico cosa devono fare e basta ]
TF: " Impossibile, non si guastano mai! "
V: " Allora dovrebbero usarli per farci andare la Stazione Spaziale. Purtroppo, si guastano anche loro "
TF: " Sarà stata una finestra aperta "
V: " No "
TF: " Sicuro! "
V: " No. Anche perché sul muro non ci sono tracce di scolo. E non piove in orizzontale "
TF: " ... "
V: " ... "
TF: " Si saranno già asciugate "
V: " NO! E per sicurezza... "
Acchiappo un fazzoletto, lo faccio scorrere sotto alla finestra
V: " Sul davanzale tra finestra e muro ci sono ancora due dita di polvere! "
TF: " ... "
V: " Però forse l'acqua si fermava prima, saltava e cadeva nel centro dell'ufficio "
TF: " Ecco! "
V: " NO!!! "

DISCLAIMER: se siete tecnici, o se avete più di tre neuroni, fermatevi qui.
Ripeto: fermatevi.



OK vi ho avvisato. Problema vostro.

La soluzione applicata è stata geniale.
Verranno a ritirarlo in settimana, intanto mettono una vaschetta sotto e manderanno qualcuno a svuotarla ogni 4 ore.
Io ho provato a spiegargli che il fancoil non è collegato all'impianto idraulico, quindi è vuoto e basta.
Ha risposto che " non si sa mai ".

20 commenti:

  1. "scosto gentilmente un pesce tropicale" è una splendida finezza.

    E' lunedì, e io ne ho bisogno.

    W lo sciroppo d'acero e la cucina di AM!

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    1. Non c'è stanchezza che dei pancakes con nutella e sciroppo d'acero non possano scacciare.

      Comunque anche il PT ha apprezzato il gesto cortese.
      Fosse stato mezzogiorno l'avrei grigliato.

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    2. Ma la mia fantascientifica Trantor e' venuta a MI e nessuno me l'ha detto? Come facciamo a discutere seriamente di Asimov se no?

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    3. Vogliamo venire a fare brunch da voi tutte le domeniche *_*

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    4. La tua delirante Trantor è stata a Milano per un pugno di ore, ed era stremata (scusate ancora cari!). Non era fisicamente possibile incontrarci (anche a livello nucleare, dico.)
      La prossima volta assolutamente, ci potremmo trovare direttamente in una qualsiasi biblioteca milanese, scaffale fantascienza, ore 17.

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    5. Dobbiamo solo trovare un affine di destra, comunque.
      (E questa la capiamo io, te, mk66 e basta).

      Ora che ci penso, non e' che ci fosse qualche riferimento politico nella divisione delle qualita' in quel libro?

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    6. Per evocare Trantor basta tracciare un pentacolo, mettere al centro una cucina a gas, piazzare qualcosa in un tegame ed accendere i fornelli.
      Se il profumo è buono, l'apparizione è istantanea.
      Provato due volte e funziona - con testimoni!

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    7. Secondo me compaiono i coristi, piu' che altro.
      E comunque sono abbastanza negato per la cucina.

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  2. quando hai scritto che si trattava di quelli del condizionatore ho temuto il peggio.
    Permettimi di raccontarne una:
    Chiamo per far sostituire il router di compagnia_telefonica, arrivano due Deficienti...di seguito le massime:
    Spegne e riaccende il router "Guardate che col router spento non potete navigare eh.."
    (l'embolo è partito prima del fischio)
    "tolgo il cavetto che va dal filtro al telefono (che non avevamo, quindi stava penzoloni), così funziona meglio!" (WTF???)
    Ovviamente non hanno risolto un cavolo, nonostante gli avessimo ripetuto che era il router che andava buttato.
    Se i tecnici son co***oni con voi uomini, figurati quando si trovano davanti un gruppetto di universitarie.
    Non gli ho dato un calcio nelle palle solo perchè ho i tuoi stessi problemi con le visite guidate a S. Vittore...

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    1. Purtroppo quelli non sono tecnici ma teNnici.
      Stesse possibilità di risolvere i problemi se prendessero a racchettate il router.

      Quella del togliere il cavetto verso il nuovo è meravigliosa, ma ricorda sempre: more magic!

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  3. V: " Però forse l'acqua si fermava prima, saltava e cadeva nel centro dell'ufficio "
    TF: " Ecco! "

    Quando la gente non capisce l'ironia, sarebbe da sopprimere...
    Inoltre ricordo anche che "spiegare una battuta è come sezionare una rana: a nessuno piace farlo, e la rana muore lo stesso."

    Saluti

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    1. Tu hai ragione da vendere.

      Penso che potrei proporre di fare lezioni di biologia sui tennici - vivi ovviamente.
      Già me li vedo a contestare il modo con cui usi il bisturi...

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  4. Se veramente viene un povero cristo ogni 4 ore a raccattare acqua che potrebbe solo autocrearsi ("Non si sa mai" è da Oscar: quell'uomo non deve avere una sola certezza in tutta la sua vita! Io ne ho invece qualcuna a suo proposito...), fossi in te almeno una volta ogni 3 rovescerei per terra una bottiglietta da mezzo litro.
    Tanto per dargli l'illusione di star facendo qualcosa di utile...

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    1. Sono superecologista e non potrei farlo.

      Il mio collega proponeva di usare il contenitore come pitale.
      Abbastanza irriverente, non fosse che l'avrei avuto a mezzo metro...

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    2. Io avrei dato ascolto al tuo collega! xD

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    3. Non volevo il pitale sotto la MIA scrivania XDD

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  5. Vedo che non sono l'unico ad avere problemi con i (vaf)fan-coil!

    Vabbe', niente (dimensionalmente parlando) rispetto a quello che ho visto oggi (e che c'entra solo relativamente col tuo caso, ma appena capisco com'e' possibile realizzarlo, ti passo la soluzione, cosi' risolvi alla radice eventuali futuri problemi analoghi): ho assistito alle conseguenze di un teletrasporto (non c'e' altra soluzione) di acqua dall'idrante all'interno di un quadro elettrico (peraltro con grado di protezione tale da garantirne la compartimentazione stagna) ma quello che e' saltato e' un altro quadro.
    Il lago sotto l'idrante era quasi balneabile, quasi perche' in realta' l'acqua era zozza da paura, ancor piu' della media delle spiagge nostrane.
    Il quadro elettrico inzuppato dista circa 30 metri dall'idrante, e quello saltato dista circa 20 metri dal precedente, in direzione opposta rispetto all'idrante, e sotto nessuno dei due c'erano tracce idriche, ma il primo (quello stagno) aveva circa una spanna d'acqua dentro. L'altro non so, visto che la fiammata ha sicuramente fatto evaporare tutto, se c'era qualche liquido dentro.
    Boh! Provero' a chiedere a Giacobbo se ha qualche idea... ;)


    PS: a proposito di pitale, il captcha qua sotto e' "urhinal 19"

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    1. E' capitato a mio padre [ elettricista ].
      Il problema non era il quadro, che era realmente stagno.
      L'acqua era passata dalle tubature, che NON erano in prossimità della perdita.
      In pratica hanno colonizzato un'area, risalito una parete per capillarità, trovato un condotto forato ed hanno cominciato a riempirlo.

      Un delirio per arrivarci, mi telefonava per avere idee e suggerimenti.

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    2. Uhm... potrebbe essere un'idea, domani controllo se ci sono tracce di umido nelle colonne vicine ai quadri elettrici.
      Grazie per il consiglio :)

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    3. Figurati, quando ti servono consigli da un vero tecnico sai che qui ci sono sempre!

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