giovedì 26 aprile 2012

Le mani in pasta

Sono mesi che attendo la chiamata.
Ho capito che parlare non è più la migliore soluzione.
Devo agire. Devo fare.
Ma non è una cosa facile, i contatti sono pochi ed il tempo ancora meno.
E certe cose non le trovi su internet...

L'altro giorno, il mio contatto X mi ha preso da parte.
X: " E' il momento, si va "
V: " Sono pronto "
X: " Il tuo maestro avrà nome in codice ' Nonna ' "
V: " ... "
X: " Dovrò esserci anche io. N è difficile da capire e ti servirà un interprete "
V: " C'è altro che devo sapere? "
X: " N parla in fretta, nella sua lingua. E va veloce. "
V: " No prob. Ho il dono per le lingue, ed imparo in fretta "
X: " Potrebbe non piacerti quello che dovrai fare... "
V: " Ho un obiettivo. Lo raggiungerò. Fine. "

Organizziamo il trasferimento e dopo due giorni sono nel centro del nulla, in una stanza nascosta dentro una grande rimessa.
Intorno, un cantiere con roccia e cemento.
Umani: non pervenuti. Bene.

Guardo la stanza, e la strumentazione è molto artigiale.
Acciaio, plastica, bombole di gas, strani contenitori, termometri, misurini già colmi di qualcosa che ancora non conosco.
Tutto mi da l'impressione di largamente usato, ma ben tenuto.

Arriva N e cominciamo.
N: " Sbiriguda la supercazzola con occhiello a destra per la signora "
V: " Eh? "
N: " Sbiriguda, sbiriguda! Veloce! 36 gradi! "
V: " ??? "
X: " Porta quel liquido a 36 gradi, poi spegni ed aggiungi il misurino a destra "

Fuori fa freddo, ma dentro comincia a fare caldo.
Strani odori cominciano ad emanarsi dai composti ed il tempo sembra non passare.
N: " Spacca ma senza spaccare "
Guardo X
X: " Questo lo fa lei, tu impara "
Sto zitto e guardo.
La mia mente registra tutto.
Sapevo che il piccolo chimico mi sarebbe stato utile, in futuro.

Passano le ore, in questa minuscola enclave nascosta.
Il liquido ha preso forma solida, molliccia.
N: " E' pronto "
V: " Lo lavoriamo? "
N: " Prima va scaldato "
Cominciamo a tagliarlo in piccoli pezzi, e lo mettiamo in un contenitore.
Temperatura finale: 85 gradi centigradi.
N: " Metti lì. Ora guarda "
Comincia a mescolare il gel formatosi, piano, come nelle fiabe.
Ottiene una sorta di impasto lucido ed elastico nel liquido bollente.

V: " Quando sarà lavorabile? "
N: " Solo ora "
E mette le mani nude nel liquido bollente, sollevando l'impasto.
Lo modella e ne stacca piccoli pezzi.
V: " Altri modi? "
N: " Nessuno "
V: " Guanti termici? "
N: " Antani prematura "
V: " ??? "
X: " Ha detto di tacere e darti una mossa "

Io, che ho come temperatura ideale 15 °C
Io, che a 10 gradi sono in t-shirt.
Io. che a 20 gradi minaccio il Sole di farlo sparire.
Io, metto le mani nell'acqua a 85°C.
E lavoro.
In silenzio.
E ricordo.
E imparo.
Senza lamentarmi.
Soffrendo. In silenzio.

L'obiettivo è vicino: chiudi la bocca, metti le mani nel fuoco, modella e stacca il lavoro finito.
Ora sei più vicino. Continua così.
Di nuovo. Ancora.
E ancora.

Ripetiamo la procedura fino a quando il gel iniziale non è terminato.
Circa un'ora.
Le mani ormai non sentono più nulla.
E' tempo di mettere a posto e far sparire le tracce.
Io e N laviamo con cura la strumentazione, gli attrezzi, i pensili, il pavimento ed anche le porte.
Il detergente usato mi stringe lo stomaco. Il naso soffre.
No. Silenzio, Lavora.

Dopo quattro ore, ho raggiunto il mio obiettivo e sono pronto ad andarmene col prodotto finito.
E con le istruzioni su come poterlo fare da solo.
Quattro ore. Scottature. Fatica. Sofferenza.
Ma ho un Progetto. Un obiettivo.
Non sarebbe serio, se non prevedesse un Sacrificio.

Adesso ho circa cinque chili di materiale..
E nessuna paura ad usarlo.

37 commenti:

  1. Potrebbe essere la preparazione della pasta per le lasagne / pasta frolla come potrebbe essere la preparazione del trinitrotoluene (che ha giusto una fase a 90 °C se non ricordo male), piu' comunemente noto come TNT.

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    1. Sia l'impasto per le lasagne che la frolla vengono fatte a temperatura ambiente.
      Per esperienza diretta.

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    2. Si nota che essendo allergico all'uovo non ho assolutamente idea di come siano?

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    3. Bel problema!
      Hai verificato se nel tuo caso esiste una terapia?
      Io ho impiegato due anni ma sono guarito al 95%

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  2. Io punto tutto sulla mozzarella. ;)

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  3. Io dico caciocavallo e/o trecce di pasta filante...

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  4. io SPERO sia un'arma di distruzione di massa.
    Ma, viste le modeste quantità (5 kg vanno bene solo se si parla di virus Ebola), temo sia mangereccio.

    il mistero mi affascina però... in quanto non conosco nulla che ha bisogno di temperature COSI' controllate (36°?? 85°?? la varianza tollerata quant'è?)

    cmq, Valeren, fammi sapere se devo tirar fuori dall'armadio la tuta anti-NBC e se devo andare a fare pulizie nel bunker.

    Seamus (di ottimo umore, oggi. si. come Fat Boy il 6 agosto del '45)

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    1. 5 kg di TNT nei punti giusti potrebbero far crollare il Parlamento, una roba alla Guy Fawkes. Speriamo che questa volta vada meglio.

      P.S.: Visto che non posso postare sul tubatureblog, lo scrivo qua: "Anche io voglio conoscerne le generalita'"

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    2. 5 Kg di molte sostanze chimiche renderebbero le riserve idriche contaminate ed inutilizzabili.
      Non sono pochi.

      Per le temperature posso dirti che una certa tolleranza c'è -> abbiamo usato termometri a mercurio, quindi c'è sempre l'errore dovuto alla lettura - ma bene o male si viaggia nel range di 1 - 2 °C

      Il bunker puliscilo sempre e tieni le tute in ordine, che julia ha ordinato due container di vaiolo.

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    3. Se e' per questo la dose di tossina botulinica sufficiente ad ammazzare mezzo mondo e forse anche tutto e' dell'ordine dei grammi: con 5 kg ci stermini tutta la galassia e forse ti avanza qualcosa.

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    4. Al momento, i marziani non mi hanno fatto nulla quindi sono " salvi ".

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  5. A leggerlo così, c'è solo una cosa che mi hai fatto venire in mente, le mozzarelle! E ficcare le mani nell'acqua a 90° è la cosa più orrida che abbia mai fatto (la vaschetta con l'acqua fredda da parte non l'hai tenuta? io la uso sempre, se no finirei con le mani ustionate un giorno sì e l'altro pure...) Ci ho preso?
    ops, ho visto adesso che altri hanno detto mozzarelle... :D

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    1. Dobbiamo accordarci per la prossima volta che le rifarai.
      Io ancora le " taglio " male, poca pratica.

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    2. Io a dire il vero non è che sono un asso a tagliarle, lavoro 4 litri di latte per volta per fare la mozzarella per la pizza per me e per i miei, faccio una treccia di solito, però devo dire che è molto carina, sembra quasi quella del negozio!

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  6. Sono i famosi gnocchi?? Hai finalmente padroneggiato questa segreta ed antica arte? :D

    Insomma, quando ci inviti a casa tua ad assaggiare? Eh? Eh? Eh?

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    1. Prenditela col Pulcino che non ha più voglia di farli o non ha tempo [ troppe ragazze ] o non trova le patate o...

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    2. Con tutte queste ragazze che dici, di patate dovrebbe trovarne parecchie xD







      Ok. La smetto di fare queste orride battute.

      Pffffft XD

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    3. Lunghissima storia.
      Diciamo che ne ha trovata una bella, maggiorata, belle gambe.
      Ma era " troppo gotica ".

      NO! NON HO IL NUMERO! FERMI!

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  7. Punto sulle mozzarelle pure io :)

    e Valeren, devi farcele assaggiare, mi raccomando! :D

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  8. Formaggio, decisamente!
    Però per soffrire davvero il caldo ti ci vedrei qualche anno fa con me, quando ho fatto i corsi di zucchero soffiato e di zucchero tirato, li si che si soffriva, anche con i guanti mi ustionavo alla grande...

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    1. Terribile lo zucchero tirato!
      Comunque credimi LO SO: faccio spesso il caramello per i miei gelati, quando poi gli aggiungo il burro ed esplode c'è sempre qualche rischio.

      Una volta ho fatto anche la furbata di assaggiarlo dal cucchiaio di legno con la punta della lingua.
      Un'esperienza extracorporea.

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  9. E' andato in puglia a fare il caciocavallo!! Addio ufficio, s'è dato al cacio!!!

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  10. @ Gama
    @ Bosk
    @ Arounderground
    @ Fiona
    @ Mattia
    @ Mastro Fornaio
    Oh, ma che siete tutti casari?
    No, davvero. Sicuri di essere informatici / studenti / fornai / altro e non forgiatori di latticini?

    Spotlight su Fiona che zitta zitta sembra farle con una certa frequenza.
    Il che la mette in cima ai miei pretoriani preferiti purché cominci a distribuire...

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    1. Troppe puntate di "Mela Verde", visioni di "Gambero Rosso Channel", "Discovery Channel" e "Alice" e similari hanno insegnato qualcosa ;)

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  11. Casearo no, ma mangiatore di latticini (a più non posso) eccome XD

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  12. Oddio, non ti ci mettere pure tu, che al lavoro ogni due per tre "porta il pane!" "porta le mozzarelle!" :D
    Non ci sono problemi comunque, il formaggio che faccio io a detta degli esperti di famiglia è molto buono, peccato che non ci posso essere alla cena se no portavo qualche assaggino! :)

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    1. Infatti non ti ho proposto di farlo e portarlo, ma di farlo insieme :)
      Più che la treccia adoro i nodini: a me piace la mozzarella molto " nervosa ".
      Dobbiamo accordarci.

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    2. E' la distanza, sospetto, che ci frega. Anche i miei orari (lavoro ogni santa domenica, cascasse il mondo). Però volentieri, mi piacerebbe insegnare qualcosa di utile a qualcuno! Comunque anche a me piace la mozzarella "nervosa", soprattutto perché al 90% finisce sulla pizza... booona!

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  13. noooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!

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  14. Io prima ho pensato agli gnocchi.
    Poi sono andata a pranzo, e allora ho pensato a bombe al plastico.
    Non sono casara, e alla mozzarella non sarei mai arrivata.
    Se è quella adesso però ho di nuovo fame.

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  15. Volevo solo rendervi partecipi della mia immensa ignoranza:
    oltre a non sapere la differenza tra tigelle, crescentine e gnocchi fritti, non ho la più pallida idea di cosa sia la "mozzarella nervosa", lo "zucchero tirato" e lo "zucchero soffiato".

    Eruditemi!!11one

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    1. Mozzarella nervosa = hai presente la classica mozzarella molliccia? L'opposto: soda, compatta, con una trama allungata.

      Zucchero tirato = acqua, zucchero, sciroppo di glucosio. Fai bollire TANTO poi lo stendi e lo lavori a mano. TANTO.
      Oltre che faticoso sei a contatto con un gel rovente.
      A memoria era cotto a 150 °C

      Zucchero soffiato = come il vetro soffiato. Stesso gel di cui sopra, bocca abbastanza vicina.

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    2. @ Mattia: Eeeh mi spiace, nonostante mio padre sia cuoco io ho un pessimo rapporto con il cibo...

      @ Valeren: Grazie! Mi hai aperto un mondo nuovo!

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