mercoledì 24 agosto 2011

Legami di sangue

Pranzi di famiglia, finti sorrisi, gentilezze che nascondono istinti omicidi.
Ed il lanciafiamme. Oh si, il lanciafiamme!

Ci siamo passati tutti.
Ci sono passati tutti. Io no.
I casi sono due: o ero già troppo osservatore a tre anni, o i miei parenti non facevano nulla per dissimulare.
Onestamente direi entrambe.

Io ricordo pranzi di Natale con un metro e mezzo di cappa di fumo, non aprire la finestra che fa freddo e tira vento.
Non credo sia una grande sorpresa che odi le sigarette: per respirare dovevo cercare l'aria tra le piastrelle.

E ricordo molto bene le liti. Violente, furibonde, urlanti.
Tutti contro tutti, mica fazioni: da noi non era guerra civile ma primitiva forza bruta.
La tutela del fuoco, della caverna, mi hai rubato un cosciotto di brontosauro essiccato vent'anni fa lurido bastardo e te la farò pagare.
[ Si, i nostri antenati non hanno mai visto un dinosauro. Lo so. Posso continuare ora? ]

E' strano avere in mano un giocattolo appena scartato e continuare a giocare mentre intorno le mani si agitano e qualcuno si trova col naso sanguinante.
Ero lucido, e capivo: ero in pericolo.
Il rischio di diventare come loro? No, davvero no.
E' questa la famiglia? Un fronte compatto di una persona?

A dodici anni circa ho messo in chiaro con i miei genitori che non avrei rivisto nessuno.
Nemmeno l'unica, dolce cugina che ( per errore ) era uscita sanissima.
E così ho fatto, tranne ai funerali. Ma lì era entertainment.

5 commenti:

  1. ....la falsità in certe occasioni più che in altre si taglia a fette, altro che panettone...altro che i due euri di cioccolata...bah

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  2. La svicolata tutta a mancina è la miglior soluzione.

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  3. Fortunato tu che sei riuscito a prendere le distanze, almeno :)
    Per il resto, si sa, la "famiglia Mulino Bianco" che qualche mamma ancora si ostina a cercare è solo un'utopia che non esisterà mai.

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  4. Io mi reputo fortunato sul fronte famiglia, però teniamo SEMPRE presente che i famigliari uno non se li sceglie. E' un terno al lotto.....Se ti va bene (come nel mio caso), ok...altrimenti sono cazzi !!!!

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  5. Io sto vivendo una pessima situazione di famiglia. Prima non so era diverso, un pò ero piccola ed ingenua e le cose non le capivo, col tempo si sono spaccate ma qualcuno le teneva ferme. Ora invece no, fare un pranzo con i parenti è come entrare in territorio di guerra dove prima o poi sai che scoppierà la bomba.
    Non a caso ho inventato il famigerato bastone da culo. Infilo, resto zitta, incasso il colpo senza sentirlo e poi a casa mi sfogo. Indifferenza e preghiere che la divina pazienza mi assista.
    Ma ci fai il callo in queste situazioni. A volte le sopporti, a volte fai buon viso a cattivo gioco, altre volte ti fingi malato e diradi le visite.

    Ma le cerimonie proprio non si possono evitare...mannaggia!

    L8D

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