lunedì 30 settembre 2013

Consiglia un libro

Post di pubblica utilità.

Mi sto trovando spesso nella condizione di chiedere o di offrire pareri sulla lettura di un libro.
Mentre fino a pochi anni fa si trattava di un'impresa quasi titanica di vagare per librerie alla ricerca del libro, ora con gli ebook è una passeggiata.
Anche per i libri in italiano.

Come dicevo, tra blog e Twitter richieste e consigli si sprecano.
Ma si [ dis ] perdono.
E non tutti hanno un immediato accesso al suggerimento.

Da qui l'idea, anche per inquadrare meglio i Pretoriani.
Indicate un libro, UNO, con relativo autore e possibilmente il genere.
Quando dico " un libro " non intendo una saga tipo Harry Potter.
Un. Libro.
Man mano li estrapolerò da eventuali commenti e li riporterò qui.

[ Non siete obbligati a partecipare.
Verrete solo etichettati come " illetterati " e messi alla stregua di " uomini e donne ".
Permanentemente ]

Il mio consiglio: Faust Eric, Terry Pratchett, fantastico / umoristico.
In pratica un perfetto ed esilarante parallelismo tra l'azienda moderna e l'Inferno.

P.S.: no Tolkien, no shades of gray.

EDIT
Ma cosa c'è di sbagliato in voi?
Cosa?
Ma cosa?
Se dico " un libro ", è facile no? Uno.
Non due, non settantacinque, non zero.
E se scrivo che non deve essere una dannatissima saga, voi non mettete una saga!


TitoloAutoreGenereByNote
Faust EricTerry PratchettFantasy / satiricoValerenNon è il primo della serie, ma si legge bene anche da solo
LittizzettoComicoImpiegataSclerata
Player OneErnest ClineFantascienzaLupo
Piccole indagini sotto il pelo dell'acquaJoe DunthorneVita vissutaMikiMoz
Le cronache di AmbraRoger ZelaznyFantasyGamaRosa pony!
Il buio oltre la siepeHarper LeeDrammaticoJane DoeA Kurandera è piaciuto molto
ElantrisBrandon SandersonFantasyGk
DuneFrank HerbertFantascienzaCyberdeaf
ChimairaValerio Massimo ManfrediGiallo, secondo WikipediaLa Folle
Liars and Outliers: Enabling the Trust that Society Needs to ThriveBruce SchneierSocio-economicoilcomizietto
HyperionDan SimmonsFantascienzaTrantor
UbikPhilip K. DickFantascienzamuadib
Educazione siberianaNicolai LilinAutobiografico drammaticoNightflyer
Il bosco delle volpiArto PaasilinnaNarrativa Kurandera
La nuvola neraFred HoyleFantascienza..::COlei::..
NebbiaMiguel de UnamunoNarrativa Tuma K
In PatagoniaBruce ChatwinDiario di viaggioUnknown
Il pianeta degli deiZecharia Sitchin FantascienzaMorbido
I reietti dell'altro pianetaUrsula K. Le GuinFantascienzaPinopork
Creature grandi e piccoleJames HerriotAutobiograficoShunrei
HyperversumCecilia RandallFantascienzaBosk
Senza rimorsoTom ClancyThrillerClark
L'occhio del purgatorioJacques SpitzFantascienzaGiuda
La strada per OmahaRobert LudlumThrillerRatMan
La fiamma della notteJack VanceFantascienzaZanglebart
La bambina di neveEowyn IveyNarrativa Astro
Ghiaccio-noveKurt VonnegutFantascienzaSergio Camici
Che fine ha fatto Mr YScarlett ThomasFantasticoSeamus
Flash ForwardRobert J. SawyerFantascienzaMika ElaNon c'entra una mazza con la serie! Nulla! Giuro!
X [Little Brother ]Cory DoctorowCyberpunkJackScaricabile dal sito dell'autore sotto Creative Common [ ENG ]
TimescapeGregory BenfordFantascienzakidpix
La fine dell'eternitàIsaac AsimovFantascienzabrinx
Un mondo da salvareSydney J. Van ScyocFantascienzabaskianConsigliato in originale: " Assignment Nor'Dyren "
FlashbackDan SimmonsFantascienzaAnonimo
The Ax - Cacciatore di testeDonald E. WestlakeGrottescoAnonimo 2
DaemonDaniel SuarezTechno-thrillerAnonymous
Il grande mondo laggiùRay BradburyRaccoltainterceptorAka: 34 racconti
Bay CityRichard K. MorganNoir fantascientificoAnonimo 3

lunedì 23 settembre 2013

Pop! goes the PC

Estate.
Mattina.
Ore 7.40 circa.

Io, la mia teiera, dei biscotti.

Sembra tutto normale - ma entro nella Twilight Zone.

Squilla il telefono di casa.
Di solito è un'allegra melodia [ si, davvero ] ma stavolta pare lugubre.
Non è normale che qualcuno mi chiami a casa a quest'ora.
Leggo il display: mio padre [ P ]
Inspiro. Espiro.
Metto una mano sul Necronomicon.
Rispondo.

V: " Cosa gli hai fatto? "
P: " Ciao, sono tuo padre! "
V: " Si. Lo so. So leggere. Ti ho anche già risposto. Ora fallo tu "
P: " ??? "
V: " Cosa. Gli. Hai. Fatto. "
P: " Di che parli? "
V: " Del tuo povero PC che non va. Che problema gli hai causato? "
P: " Nulla. Ma da un po' di giorni non apre Excel "
V: " Solo Excel? Mah, potrebbe essere una vaccata. Che errore ti da? "
P: " Nessun errore. Non lo apre "
V: " Strano. Nel task manager? "
P: " Boh. Non si apre neanche quello e faccio prima a spegnere "
V: " ... "
P: " Ci sei? "
V: " Mio malgrado. Ma il PC parte normalmente? "
P: " Si. Velocissimo come dopo il tuo ultimo intervento. Ma dopo no "
V: " Guarda che parte una volta sola, non c'è nessun dopo! "
P: " Beh, dopo non apre Excel "
V: " Gli altri programmi li apre? "
P: " No "
V: " Attendi in linea "

Afferro il cellulare, seleziono la prima chiamata rapida.
X: " Buongiorno Vaticano! Oh signor Valeren, quanto tempo "
V: " Buongiorno a lei. Sia gentile, chi è il santo del giorno? "
X: " Oggi è di turno San Guendalino "
V: " Bene, bene, ottima persona. Me lo potrebbe passare? "
X: " Mi spiace ma è impegnato. Gli lascio un appunto? "
V: " Si per piacere, gli dica che è urgente "

Torno da P.

V: " Tu hai presente la differenza semantica tra ' non apre un programma ' e ' non ne apre nessuno '? "
P: " A me serviva Excel, non pensavo che gli altri "
V: " Prova a supercazzolarmi e ti atomizzo. Vai al PC "
P: " E' spento e sto uscendo "
Mi sembra giusto
V: " Ne voglio sapere il meno possibile. Quando torni, accedi in modalità provvisoria e guarda se funziona "
P: " E se non va? "
V: " Ti cerco il numero verde dell'AMSA "

Passano alcune ore serene, poi risquilla il telefono con tono lugubre.
Se Luke prova a lamentarsi di suo padre gli cionco l'altro braccio - e non solo quello.

V: " Funziona? "
P: " Appare una schermata di DOS "
V: " Er... Cosa? "
P: " Modalità provvisoria. La scelgo ma appare una schermata di DOS. Scrivo XP ma non parte "
V: " Hold on, please "

Riafferro il cellulare.
Ultimo numero chiamato.
X: "  Buongiorno Vatic... Signor Valeren? Di nuovo? "
V: " Eh si X. Mio malgrado. San Guendalino si è liberato? "
X: " Mi spiace ma è uscito. Oggi non rientrerà "
V: " Comprendo. Ci sono altri santi disponibili? "
X: " C'erano Santa Tumebonda, San Peppiniello martire e San Gaglioffo ma sono tutti occupati "
V: " Uhm. OK. Chi sarà di turno domani? "
X: " San Mocassino da Forlì "
V: " Oh si lo conosco! Lo ricordo bene. Me lo può mettere in preallarme? "
X: " Nessun problema per lei, ormai è un nostro cliente affezionato "
V: " La ringrazio molto e buone cose "

Ed anche i santi del giorno li ho finiti.
Tanto vale portarsi avanti.

V: " Riavvialo normalmente e non parlare. Apri il task manager "
P: " Fatto "
[ In realtà si apre e si popola circa 5 minuti dopo ]
V: " Scommetto il mio gatto che hai wuauclt.exe al 99% "
P: " Er... Si. Tu come facevi a saperlo? E' un virus? "
V: " No, peggio. E' un padre che muove le dita a caso! "
P: " Quindi cosa devo fare? "
V: " Ora, rapido, perché non hai seguito le mie istruzioni? "
P: " Eh? "
V: " Perché sei andato contro a ciò che ti aveto ordinato di NON fare? "
P: " Eh? "
V: " Perché hai messo mano a ciò che IO ho modificato? "
VB: E come cazzarola hai fatto?
P: La solita frase odiata da chiunque. Tecnici, poliziotti, insegnanti, direttrici di coro: " Io non ho fatto nulla "
V: " Come no? Tu hai riattivato Windows Update quando io ti ho espressamente vietato di usarlo! "
P: " ... "
V: " E l'avevo disattivato! "
P: " ... "
V: " Dai dannatissimi processi "
P: " ... "
V: " Ora mi dici come e perché l'hai fatto "
VB: Specialmente " come ", che è la questione principale
P: " Era apparso un messaggio del firewall "
V: " ??? "
P: " Diceva che il sistema non era sicuro e di premere OK. Da quel momento è diventato lento "
V: " Non sarebbe stato carino dirmelo subito? "
P: " Come facevo a sapere che erano collegati? "
Giusto, causa ed effetto non hanno una correlazione.
Ecco perché c'è ancora chi crede all'immacolata concezione.

Nei pochi secondi successivi lo guido nel rimettere a posto il tutto, bloccare di nuovo WU dai processi con partenza = MAI [ di nuovo ] e magia magia magia Excel si apre.
Yeeeeeah!

Però una cosa è certa.
Lui, da solo, non sarebbe mai e poi mai stato in grado di far ripartire il processo.
E non mi risulta che il firewall mandi messaggi.
[ No, il centro sicurezza PC ha tutti i messaggi disattivati ]
Forse forse dovevo chiedere al santo del giorno di controllare la macchina per un esorcismo.

lunedì 16 settembre 2013

Sulla strada /2

[ Non serve il link, alla prima parte, vero?
E' il dannatissimo post precedente! ]

Passano alcuni giorni dalla parte /1, ed è una mattina che vede i nostri eroi in spiaggia.
Beh, un eroe. Io.
Poi l'aiutante AM e l'antagonista AM_N.

La giornata scorre tranquilla: mare pulito, bambini che scassano poco, vecchie in un angolo a ciarlare tranne una che canta troppo e male.
Secondo me dovrebbe dormire con tre cuscini sopra la faccia, ma cerco di dedicarmi al libro che è tutt'altro che semplice da seguire.

Verso mezzogiorno recuperiamo le nostre cose per avviarci a casa.
La strada del ritorno è estremamente semplice: la inforchi e poi ci sono tre rotonde fino a casa.
Però è lunga, circa 30 KM, ed è sempre ad una corsia per senso di marcia.
Di cui un lungo tratto in salita sui tornanti: quando davanti hai un Ape car o un bus, piangi sangue.

Mi carico come un mulo con ombrellone, zaino e borse e mi incammino verso la macchina.
Un minuto dopo mi giro e sono da solo.
Heigh-Ho! Heigh-Ho! A recuperarle andiam!
E le trovo felici e contente a ciarlare con altre duecentenni.
Di cosa, non lo so e non lo voglio sapere.
Un paio di minuti dopo finiscono.
E vanno dalla parte opposta.

V: " La macchina è di qua "
AM: " Si, ma Nonna vuole sciaquarsi i piedi dalla sabbia "
Diciamo che ci sono due uscite, parecchio distanti, e docce + lavatoi sono parecchio lontani dal parcheggio.
V: " Nulla in contrario. Ma non potevate dirmelo,  che nel frattempo spostavo la macchina e vi venivo a prendere? "
AM: " No però si in effetti but Nonna elponiva le olderische e quindi seguici "
Hanno scassato il quarzo, le olderische.

Con calma e chiaccherando finalmente si lavano, si asciugano, rimovono chirurgicamente ogni granello di sabbia e ci avviamo alla macchina.
Tempo di caricare il tutto e partire e... WTF!
Il bus carico di marmocchi, accompagnatori e befane è davanti!
Un branco di treenni scalmanati è riuscito ad organizzarsi e partire prima di noi!
Questo significa una sola cosa: quindici minuti extra di viaggio.

Ora, una nota a parte.
So cosa penseranno molti di voi.
" E che tte frega, che stai in vacanza? "
" Cosa saranno mai 15 minuti a 30 all'ora? "
" Ma goditela ed ascolta la musica! "
Al che rispondo, non in ordine:
1) Se fossi nato per andare a 15 all'ora sarei stato una lumaca
2) Io non guido: io posseggo la strada
3) Provate voi a stare 3 minuti 3 in macchina con AM_N e cercherete un meccanico che vi installi il NOX

Fossi un regista, mostrerei la seguente scena in una carrellata:
- Autobus enorme e colorato che procede a zig.zag ma mai oltre i 30
- Primo piano sull'autista dallo sguardo spento, QI = Vieri
- Microbi umani che corrono, saltano e cantano incitati da istruttori regrediti
- Reduci delle guerre puniche che spettegolano su Carlo Martello
- Una Clio che avanza a scatti e che cerca un varco inesistente sulla sx
- Un Dittatore con le fiamme nelle orbite e che muove le labbra senza emettere un suono. Una delle parole sembra " aleppe "
- AM che annuisce
- AM_N che parla, commenta, discute di cose che non sono del mio universo usando una lingua che capisco a metà e più per intuito

Seguo il bus in salita a debita distanza, sento il cruscotto guardarmi perplesso ed ogni tanto sul computer di bordo appaiono messaggi non consoni " Stai bene? Ti ricordi che l'acceleratore è quello a destra? Ho cinque marce, non tre ".
Però su queste strade non si supera, c'è poco da fare.
In piano ci sono accessi secondari dai campi praticamente ovunque, non c'è una strada dritta per più di 5 metri e bici / motorini / carretti vanno a 0.01 all'ora ma rigorosamente in mezzo ai cogl... alla strada che altrimenti gli amici non li vedono.

Finito il versante della montagna, si entra in un altro centro abitato.
Con le stesse regole di cui sopra  a cui aggiungere dossi costanti.
Ma non sapevate spianare, prima di costruire?

C'è un incrocio che permette di accedere ad una strada alternativa alla solita, che farà anche il bus.
Ma allunga di 2 Km, passa comunque in mezzo alle case, è una serie di curve ed è sconnessa.
In più non la conosco.
AM_N: " Prendi a sinistra che gli passiamo davanti "
V: " Non conosco la strada "
AM: " Noi si, non c'è problema "
AM_N: " Però devi andare veloce "

Però devi andare veloce
Però devi andare veloce
Però devi andare veloce  Però devi andare veloce 
Però devi andare veloce  

E' una sfida o un invito?

V: " Voi ditemi solo dove, quando ed in che verso girare "
Motivetto di Speedy Gonzales in sottofondo
Ci sono solo io, nessuno in senso contrario.
Devo solo fare attenzione alle millemila buche ed a eventuali suicidi che intendano uscire alla cieca.
Giusto per togliermi il dubbio lascio che sia il clacson a parlare per me mentre io ho un occhio alla stada ed uno al navigatore.
Marty Feldman wannabe.

Suddenly...
AM_N: " Gira! "
V: " Ci sono solo case "
AM_N: " L'hai passata! "
Stica! Inchiodo.
V: " Dove? Come? Preavviso questo sconosciuto? "
Intanto continuo a non vedere la strada misteriosa.
Fanculo al bianconiglio.
AM: " No, non è quella, ce n'è una migliore più avanti "
Vai Silver!

La scena successiva vede il nostro eroe rientrare in strada in modo molto poco ortodosso, ma davanti al perfido bus.
Di sicuro l'autista dallo sguardo porcino non si sarà neanche reso conto ell'epicità del momento.

[ Nessun veicolo, vecchia, bambino, AM o città è stato danneggiato nella realizzazione di questo post ]
[ Il fegato di Valeren sta lentamente rigenerando ]
[ Il tasso di incazzatura comunque non scende... ]

lunedì 9 settembre 2013

Sulla strada /1

Estate 2013, prima di tutti voi io e AM partiamo per il mare.
Destinazione: la sua terra di origine, nota ai più come " Puglia ".
E' una partenza strana: per la prima volta, in anni, non devo portarmi completo + x camicie + 2x cravatte per qualche matrimonio.
E già ci sarebbe da festeggiare!

Non servirebbe specificarlo, forse, ma arriviamo e appunto si festeggia.
Tanto.

# Day 1
AM_Father compie 60 anni, quindi megacompleanno con parenti e amici e boh, un quarto della nazione.
Diversi giorni prima...
V: " Devo portarmi un completo? "
AM: " No! Perché lo chiedi? "
V: " Sai com'è... Compleanno, occasione importante, forse passa anche la regina Elisabetta "
AM: " Ma va. Sarà in un agriturismo, con poche persone "
V: " Sicura? "
AM: " Sicura "

Il mio cervello fa quello che deve: assimila le nozioni e provvede e definire la situazione.
Poche persone = 10, 15
Gurdaroba = jeans e t-shirt
Fatto in 0.4 secondi.

Neanche a dirlo, il giorno prefissato comincio a vedere tutte le donne di casa tirarsi a lucido.
Scattano gli allarmi rossi.
V: " Che bel vestito, AM. Non l'avevi messo un paio di matrimoni fa? "
AM: " Si si, ti piace? "
V: " Of course. Peccato che io non abbia niente di lontanamente comparabile, qui "
AM: " Non ti sei portato nulla? "
V: " Vedi sopra "
AM: " Ti avevo detto di portarti una camicia! "
V: " No, non l'hai fatto. E sai che le porto in macchina appese quindi avresti notato l'assenza! "
AM: " Oh, umpf, tamarisci la nevissa che ora devo fare garlo. Io te l'avevo detto "
Evito di strangolarla perché prima vorrei pranzare.
Pessimo cibo, nelle caserme.

Stiamo per metterci in macchina quando AM mi blocca.
AM: " Noi non seguiamo loro, prima dobbiamo andare in un altro posto a dimafire le olderische "
V: " ??? Ho fame! "
AM: " Siamo in anticipo "
V: " Sono le 13 "
AM: " Appunto "
V_Stomaco: Groan. Me ne vado da solo eh!
AM: " E AM_Nonna viene con noi "
VB: Un fulmine. Ora. Voglio una morte rapida.

Beh, se si tratta di olderische...

Metto in moto e partiamo: io, AM & AM_Nonna [AM_N ].
V: " Dove devo andare? "
AM_N: " Verso casa di $Mai_Sentita "
V: " E chi ca "
AM, interrompendomi : " Vai a sinistra "
Passano alcuni chilometri.
AM_N: " Dopo dovrai girare a sinistra "
Guardo il navigatore, non si vedono incroci sulla mappa.
V: " Dove dovrei girare? "
AM_N: " Lì! Lì! Frena! Gira! Lì! "
Praticamente inchiodo in mezzo ad una provinciale, per fortuna senza nessuno dietro.
Alla mia sinistra un tratturo in salita ripida.
VB: Aspetta...
V: " Allora! Dopo significa, appunto, DOPO! Voglio gli avvisi PRIMA! E quella non è una strada, è una fot "
AM, interrompendomi again: " Vai, vai "
Devo specificare che l'incazzometro stava fondendo?

Mi inerpico su questa strada da capra di montagna con una Clio.
Diciamo che i mezzi che la frequentano di solito sono:
- trattori
- ruspe
- altri mezzi pesanti
- SUV
- ataviche Panda che tanto non hanno mai avuto ammortizzatori, e se anche si distruggono nessuno nota la differenza

AM: " Fai attenzione che la strada è a doppio senso "
V: " Non passano due biciclette "
AM: " Doppio senso "
V: " Io tiro dritto "
AM_N, indicando a caso: " Ecco, a destra! "
V: " Che? Cos...? A destra c'è un boschetto! "
AM_N: " E' dove vado a raccogliere asparagi con $Altra_Tipa_Mai_Sentita "
...
...
...
Note to self: mettere un coltello da caccia sotto il sedile.

Due minuti dopo, la strada si biforca.
Una Y perfetta: arriviamo dritti, poi o sinistra o destra.
Mi fermo.
V: " Dove devo andare? "
AM_N: " Di là "
V: " Cosa cazzo vuol dire ' di là '? Destra o sinistra? "
AM_N: " Di là, di là "
Mi giro con le mani che implorano di lasciarle fare.
VB: Aspetta...
V: " Non ci siamo. Dove? "
AM_N: " Destra "
V: " Visto che era facile? "

La strada prosegue, curvando e peggiorando.
Il Camel Trophy.
AM_N: " Va piano "
V: " Vado a 20 "
AM_N: " Va piano "
VB: Aspetta...
AM_N: " Buca "
V: " La vedo "
AM_N: " Buca "
V: " Come l'altra "
AM_N: " Buca "
V: " Lo. So. "
AM_N: " Buca "
AM: " Er... Nonna, smettila "
AM_N: " Buca "
VB: Vai
Ed io vado.
Scalo la marcia e butto giù l'accelleratore.
Ricordo ancora il salto in avanti.
AM: " Rallen... "
V: Grrrrrrrr in neanderthalese stretto
AM_N: " Rallen... "
AM: " Nonna taci "

Passiamo il tratto a 90, mentre aggiro le buche neanche fossi su uno skate.
Nel frattempo chiedo scusa alla mia povera auto tipo 100 volte al secondo.
Non un fiato fino all'arrivo e poi nel tratto fino all'agriturismo.

Vecchi.
Sono come i bambini.
Sembrano capire per un po', ma ricominciano se non li educhi.
Infatti, tristemente continua.